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L’ASTAT di Bolzano guarda al futuro: programma triennale

Presentato il programma triennale con 238 rilevazioni e il nuovo portale web – Timon Gärtner è il nuovo direttore dell'Istituto provinciale di statistica ASTAT

Indipendenza, oggettività, affidabilità, credibilità. Sono queste le parole d'ordine che indirizzano la gestione dell'Istituto provinciale di statistica ASTAT, nato nel 1980 e che opera in Alto Adige come unico referente della statistica ufficiale nazionale ed europea a livello locale.
A partire da lunedì 16, l'ASTAT avrà un nuovo direttore, scelto al termine di un concorso: si tratta del 35enne Timon Gärtner, che già operava all'interno dell'istituto, presentato alla stampa dall'assessora Waltraud Deeg.
«Nella società dell'informazione – ha spiegato la Deeg – avere accesso a statistiche affidabili è fondamentale. Si tratta di uno strumento irrinunciabile per la politica, in quanto consente di valutare al meglio quali misure attuare e di capire se i provvedimenti messi in campo hanno prodotto gli effetti sperati.»
 
Un concetto ribadito dallo stesso Gärtner, il quale ha definito le statistiche ufficiali «un bene pubblico a disposizione della società».
Il nuovo direttore dell'ASTAT ha aggiunto di voler «puntare sulla continuità ma con un approccio e con strumenti innovativi», passando poi ad illustrare il programma triennale dell'istituto di statistica provinciale.
Tra il 2017 e il 2019 l'ASTAT elaborerà 238 studi, analizzando tantissimi settori della società altoatesina. Tra questi spicca il primo studio a 360 gradi sulle famiglie, un monitoraggio costante, ovvero a cadenza annuale, della popolazione sul modello del censimento, e una particolare attenzione all'innovazione nelle imprese.
Da segnalare, tra le altre cose, l'utilizzo di nuove tecnologie per i cosiddetti "big data", come ad esempio i sensori che consentono di analizzare i flussi di traffico sulle strade altoatesine.
 
Altra novità, oltre a quella legata al direttore, è poi l'aggiornamento della presenza sul web. E' infatti online da qualche giorno il nuovo portale ASTAT, raggiungibile all'indirizzo astat.provincia.bz.it, che rientra nel più ampio progetto di ammodernamento della presenza internet della Provincia di Bolzano.
Il portale si caratterizza per chiarezza, semplicità e facilità di navigazione con tutti gli strumenti (pc, tablet, smartphone), e mette a disposizione degli utenti un grande numero di dati e rilevazioni. Particolarmente interessante l'atlante statistico, una vera e propria mappa interattiva dell'Alto Adige che consente di visualizzare al meglio dal punto di vista grafico l'evoluzione della nostra Provincia per quanto riguarda popolazione, famiglie e turismo.

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