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Trento, «Un libro, una città», Eco ancora in testa alla classifica

Sono oltre 600 le preferenze espresse finora dai lettori trentini: «Il nome della rosa» è inseguito da «Le città invisibili» di Italo Calvino e «La storia» di Elsa Morante

E' ancora «Il nome della rosa» di Umberto Eco il romanzo preferito dai lettori trentini.
Nel terzo spoglio dei voti dall'avvio del progetto «Un libro, una città», le vicende raccontate da Adso da Melk guidano la classifica parziale, seguite da «Le città invisibili» di Calvino, «Il sergente nella neve» di Rigoni Stern, «Nati due volte» di Pontiggia e «Il Gattopardo» di Tomasi di Lampedusa.
Eco domina anche la classifica generale, che somma tutti i voti da inizio dicembre.
Eccola di seguito.

1)    Il nome della rosa – Eco
2)    Le città invisibili – Calvino
3)    La storia – Morante
4)    Il sergente nella neve – Rigoni Stern
5)    Il Gattopardo – Tomasi di Lampedusa
6)    Sostiene Pereira – Tabucchi
7)    Cristo si è fermato a Eboli – C. Levi
8)    Lessico famigliare – Ginzburg
9)    Libera nos a Malo – Meneghello. Nati due volte – Pontiggia (ex aequo)
10)    La luna e i falò - Pavese
11)    Il giardino dei Finzi Contini – Bassani
12)    La tregua – P. Levi
13)    Un anno sull'altipiano – Lussu
14)    Libera nos a Malo – Meneghello
15)    La donna della domenica – Fruttero e Lucentini
16)    Casa d'altri – D'Arzo.
 
Per quanto riguarda invece i libri suggeriti dai lettori per «fare 18», guidano la classifica generale «Spingendo la notte più in là» di Calabresi, «Io non ho paura» di Ammaniti, «Se questo è un uomo» di Levi, «Uno, nessuno, centomila» di Pirandello.
Sono stati davvero in tanti, dalla pausa natalizia ad oggi, a votare per il libro che, nel 2018, sarà al centro della lettura collettiva che coinvolgerà tutta la città.
Circa 350 le preferenze espresse, via social oppure (la stragrande maggioranza) nelle urne disponibili nella biblioteca di via Roma e in quelle periferiche.
L'urna più frequentata in assoluto è stata, com'è naturale, quella della biblioteca centrale (147 preferenze), ma in molti hanno votato anche nelle biblioteche dell'Argentario (49 preferenze) o di Ravina (47 preferenze). Le preferenze espresse fino ad oggi dai lettori trentini sono oltre 600.
 
L'invito ai lettori è quello di continuare a votare e a far votare il proprio titolo preferito con qualsiasi modalità.
Ricordiamo che si può scegliere un libro dalla lista dei magnifici 17 e insieme «fare 18», suggerendo un ulteriore romanzo.
Sui social la votazione è sempre aperta: via Facebook basta commentare l'ultimo post dedicato a «Un libro, una città» nella pagina del Comune di Trento.
Via Twitter occorre twittare i propri titoli menzionando il Comune di Trento.
In tutti i casi si invita a scrivere sempre l'hashtag #1libroxtrento18.
Se si preferisce il voto più tradizionale, basta entrare in una biblioteca cittadina o all'Urp di via Manci e inserire l'apposita scheda nelle urne dedicate.
Il romanzo proposto deve essere italiano e pubblicato dopo il 1918.
Non sono ammessi i saggi né la narrativa straniera.
«Un libro, una città» è una delle iniziative del programma di Trento Capitale della cultura 2018.

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