Patto di lettura tra Comune e librai: firmato il protocollo d'intesa
L'organicità di questo protocollo, che si muove su più fronti, qualifica la città di Trento
È stato firmato oggi il Protocollo d'intesa fra Comune di Trento e librai, nato da un dialogo tra l'Amministrazione e le librerie indipendenti che aderiscono a Confcommercio, con l'intento di sottolineare che Biblioteca e librai condividono un medesimo impegno nella promozione del libro e della lettura e che, in una fase di delicata e qualche volta feroce ristrutturazione del mercato editoriale, le piccole librerie indipendenti, così come la piccola editoria, vanno aiutati a sopravvivere, riconoscendone, senza violare la concorrenza, il ruolo economico.
Anche altre città italiane hanno formalizzato simili patti per la lettura, ma nessuno presenta l'organicità di questo protocollo, che si muove su più fronti.
Innanzitutto ricorda che tra i compiti della Biblioteca comunale c'è quello di sensibilizzare i genitori sull'importanza della lettura anche precoce e impegna i librai aderenti al Patto a praticare ai genitori che acquistano libri per bambini e ragazzi particolari condizioni di vendita.
Le letture per bambini e ragazzi, che la Biblioteca programma nel calendario delle sue attività, possono essere svolte anche presso le librerie aderenti all'accordo, che promuovono anche la costituzione di gruppi di lettura presso le proprie sedi.
Attraverso i propri canali informativi e comunicativi la Biblioteca sensibilizza i suoi utenti sulla possibilità di acquistare libri come regali, ospitando ad esempio nel notiziario periodico una rubrica intitolata «I suggerimenti dei librai».
Nel settore delle novità editoriali, in particolare per libri particolarmente richiesti, la Biblioteca ricorda agli utenti in lista d'attesa la possibilità di acquistarli presso le librerie, che potranno praticare particolari agevolazioni.
La Biblioteca sostiene inoltre la presentazione di libri da parte dei librai aderenti all'accordo, ospitando gli incontri nelle sue sedi o dandone rilievo attraverso i propri mezzi di comunicazione.
A margine il protocollo prevede anche l'attenzione costante, anche a sostegno del commercio in centro storico, agli interventi di arredo urbano e a un corretto utilizzo degli spazi pubblici.
Il protocollo tra Comune e librai resterà in vigore fino alla scadenza dell'attuale mandato amministrativo ed è aperto all'adesione successiva delle librerie interessate a condividerne lo spirito e i contenuti.
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