Luisa Zappini è tornata libera dopo due settimane
Il giudice Claudia Miori ha revocato i domiciliari – Feroci i commenti postati su facebook nei suoi confronti
Dopo due settimane di arresti ai domiciliari Luisa Zappini ha potuto ottenere nuovamente la libertà, in quanto il giudice Claudia Miori, su parere favorevole dello stesso Pubblico Ministero Marco Gallina, ha accolto l’istanza della difesa, sostenuta dall’avvocato Nicola Stolfi, revocando il provvedimento restrittivo.
Come si ricorderà, la signora Zappini era stata arrestata in seguito a un’inchiesta giudiziaria che la vedeva al centro di una serie di reati derivanti dall’uso «disinvolto» di alcuni benefici: truffa e peculato.
La truffa le viene contestata per aver usufruito dei permessi previsti dalla Legge 104 non per motivi umanitari ma per andare in vacanza.
Il peculato deriva dall’uso dell’automobile di servizio del Centro Unico di Emergenza per scopi non legati al lavoro.
L’impianto accusatorio risulterebbe estremamente solido, in quanto le prove sarebbero documentate dalle rilevazioni del telepass, del posteggio presso l’aeroporto di Verona e da altre tracciabilità che dimostrerebbero l’uso improprio di permessi e autoveicolo.
Il suo arresto fece un grande scalpore perché risultava che la Zappini avrebbe usufruito dei permessi retribuiti non per assistere un familiare non autosufficiente ma per andare in vacanza alle Maldive e a New York.
Anche se i reati in ipotesi sono grossolani quanto odiosi, la misura restrittiva ci pareva un po’ spropositata.
Parere diverso quello della gente comune, perché i commenti postati sotto il nostro articolo pubblicato su facebook risultano estremamente volgari e feroci.
Solo una donna si è posta un problema morale dimostrando buonsenso: «Forse sarebbe meglio attendere la sentenza…»
Tramite questo link si possono leggere i commenti su facebook.
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