Lidia Luberto, «Miriam Mafai» – L’autrice ha saputo cogliere e affidare a noi le caratteristiche di una donna speciale
Waltraud Mittich, «Micòl» – La storia di una bella bionda, sola in un mondo che ha dimenticato cosa sia l’umanità
Andreoli, Di Cagno, Moioli e Pollini: «Gli inaffondabili» – A chi leggerà questo libro, lascio il gusto della scoperta di altri inaffondabili…
Titti Marrone, «La donna capovolta» – Ciascun lettore o lettrice può trovarvi agganci con le proprie esperienze e sofferenze
Eleonora Molisani, «Affetti collaterali» – Questo breve romanzo si presenta uno scrigno prezioso di citazioni sempre opportune
Erica Arosio e Giorgio Maimone: «A rincorrere il vento (’68: il B-Side)» – Un tuffo nel passato, con un po’ di nostalgia e tanti ricordi
Beatrice Masini, «Più grande la paura» – Racconti che possono essere letti dagli adolescenti, ma che sicuramente non farebbero certo male agli adulti…
Eleonora Lombardo, «La disobbedienza sentimentale» – Una sfida d’amore che si trasforma in vendetta, vendetta (non solo) sentimentale
Ivanna Rosi, «La versione di Candida» – Un racconto personale che si legge come un romanzo drammatico di sofferenze comuni, narrate con verità e crudezza
Marinella Savino, «La sartoria di via Chiatamone» – La storia di Carolina, una straordinaria figura di donna, «libera per tutta la vita»