Tullio Pericoli alla Galleria Civica (fino all’11 dicembre)
«I Paesaggi dell’anima» – Di Massimo Parolini
Ancora solo due giorni per vedere la bella mostra di Tullio Pericoli alla Galleria civica di Trento (inaugurata il 2 dicembre scorso alla presenza dello stesso artista).
Quattordici opere sul paesaggio marchigiano, terra mater del genius loci del famoso disegnatore e illustratore ascolano.
Una mostra organizzata da Step (Scuola per il governo del territorio e del paesaggio) in collaborazione con la Civica, a fianco del convegno (promosso dall’assessorato dall’Urbanistica della Provincia autonoma di Trento e dalla Step stessa) su «Nuove vie per creare il paesaggio del futuro» (terzo di una serie dedicati al «Bene Naturale Dolomiti Unesco»).
«Le colline marchigiane, almeno quel paesaggio, è come se avesse delle continue connessioni, una zona con l’altra, una collina con l’altra, quasi ci fosse sotto una specie di scheletro mobile che le tiene unite, le organizza.»
Sono parole delle stesso Pericoli, invitato a parlare delle sue opere esposte a Trento: opere che parlano di colline, unite in un sistema nervoso che le unisce ma le rende anche mobili, mutevoli.
Sono opere a tecnica mista in cui il colore, tendente ad una certa monocromia, si innesta in una fitta rete grafica e la texture la fa da padrona: il tutto donato in estrema leggerezza (tratto che sappiamo, caratterizza anche la geniale galleria dei ritratti e delle caricature del disegnatore Pericoli), dal profumo giapponese.
Pericoli disegnatore e caricaturista, Pericoli pittore: molti i precedenti, da Monet a Daumier, solo per citarne due.
I suoi famosi Freud, Pirandello, Beckett, Pavese, Pasolini, Calvino, Joyce, diventano nelle tele esposte in Civica, letteratura del silenzio, della traccia-linea-segno di un’anima seduta –come alcuni suoi famosi personaggi- sulle lettere per respirare il paesaggio. Il segno incide la carne del colore – scarso, minimale, mono_tonale, – in reticoli di solitudine, lungo i terrazzamenti della psiche.
TULLIO PERICOLI-PAESAGGI – Galleria Civica Trento (fino all’11 dicembre)
Orari martedì-domenica: 10-18 – Ingresso gratuito
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