La collezione Caproni potrebbe diventare provinciale

L’acquisto delle giacenze, che attualmente sono affidate alla Provincia in comodato gratuito, potrebbe essere estesa al resto della collezione della famiglia

Su proposta dell'assessore alla Cultura Franco Panizza, la Giunta provinciale ha deliberato oggi di procedere nell'iter amministrativo che, di concerto con l'Associazione «Museo Aeronautico Gianni e Timina Caproni di Taliedo», stabilizzerà l'acquisto della collezione aeronautica Caproni, finora affidata alla Provincia a titolo di comodato gratuito.
 
In questa maniera al collezione diverrebbe a tutti gli effetti patrimonio pubblico, e quindi strumento centrale per la valorizzazione del Museo di Mattarello e della figura del grande trentino, pioniere dell'aeronautica mondiale.
 
Ovviamente il prezzo sarà stabilito da esperti super partes e la Giunta provinciale ha condiviso la proposta fatta dall'Associazione di individuare nel direttore del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck, dott. Wolfgang Meighörner, l'esperto al quale affidare l'incarico di formulare il parere di congruità sul prezzo che sarà stabilito d'intesa tra le parti.
 
Nella delibera approvata oggi si precisa che l'eventuale acquisto è subordinato non solo alla definizione del prezzo congruo, ma anche a condizione che vengano detratte le spese già sostenute per il restauro e la manutenzione degli aerei e dei beni che fanno parte della collezione stessa, sostenute per intero dalla Provincia.
 
A una nostra domanda volta a sapere che l’eventuale accordo prevede l’estensione al resto della collezione storica della famiglia Caproni, quali altri reperti unici, 100.000 libri, 10.000 disegni industriali e magari le opere d’arte più volte esposte anche allo stesso museo Caproni di Trento, l’assessore Panizza ha risposto che la Provincia è aperta a tutte le opzioni, sempre sotto l’egida del buonsenso.
 
Tutte le operazioni preliminari necessarie per far sì che la Collezione Caproni diventi provinciale verranno gestite dalla Soprintendenza per i beni storico-artistici della Provincia autonoma di Trento.