Nasce «Kilometro Zero»: musica, informazione e didattica
Maurizio Dini Ciacci ha impostato una rassegna dinamica «per azzerare le distanze fra generi, arti, stili ed epoche
Nella foto di Piero Cavagna,
l'orchestra di Maurizio Dini Ciacci in una performance
estiva.
Oltre 27 concerti realizzati in 11 teatri regionali e nazionali,
con il coinvolgimento di numerosi solisti e direttori, promettenti
gruppi jazz, artisti ed esponenti del mondo dell'informazione e
della cultura.
E 5 programmi diversi in successione da gennaio a maggio 2011.
Sono i numeri di «Kilometro 0», la rassegna concertistica
dell'Orchestra J. Futura coordinata da Maurizio Dini Ciacci.
Accanto all'orchestra, per cinque mesi si alterneranno musicisti di
spicco: Carlos Alves, Roberta Alessandrini, Arrigo Cappelletti,
Anna Kravtchenko, Vittorio Marchese, Giovanni Sollima, Isabella
Turso, e Stefano Zanchetta. A guidare l'ensemble, una staffetta di
direttori: Maurizio Dini Ciacci, Rui Massena, Gian Luigi Zampieri e
i maestri assistenti Andrea Fuoli e Mario Pan.
Cinque artisti realizzeranno in forma sperimentale degli interventi
e delle performance nel corso della serata: Silvio Cattani, Jacopo
Mazzonelli, il collettivo Mali Weil, Luca Coser e il gruppo Thiatro
di Clown.
Per il nuovo anno, l'associazione culturale «J. Futura» ha ideato
un cartellone innovativo, 27 date complessive di cui 17 con orario
serale (alle 20.45) e 10 riservate alle scuole superiori della
Regione (in orario scolastico).
Il titolo stesso di questi incontri musicali suggerisce la
filosofia che sta alla base del progetto: ridurre le distanze fra
epoche, stili e linguaggi apparentemente lontani.
E ancora: cercare di avvicinare senza preconcetti il pubblico alla
natura intima della creazione musicale, offrendo uno spettacolo
eterogeneo sospeso tra la formula del concerto, della performance e
dell'intrattenimento.
L'obiettivo è offrire al pubblico un contenitore innovativo, in
grado di amalgamare musica e musicisti, incursioni artistiche,
riflessioni sull'attualità e repertori differenti.
«Vogliamo sperimentare una nuova forma di spettacolo - spiega
Maurizio Dini Ciacci - abbattendo quelle barriere che vogliono
forzatamente separare epoche o stili diversi. L'elemento unificante
è la musica.»
Il Format dei concerti
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Nel dettaglio, ogni concerto alternerà
esecuzioni e interventi rivolti a sollecitare l'attenzione del
pubblico. |
L'ingresso ai concerti è di 12
euro (intero) e di 8 euro (ridotto). Mentre gli abbonamenti saranno
disponibili al costo di 50 euro (intero) e 30 euro (ridotto). |
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