Formazione agricola Trentina, un modello per il Friuli

Visita a San Michele degli assessori del Friuli Venezia Giulia Violino e Molinaro

Una delegazione del Friuli Venezia Giulia guidata dall'assessore regionale alle risorse agricole, naturali e forestali, Claudio Violino, ha incontrato oggi, a San Michele all'Adige, i vertici dell'Istituto Agrario e l'assessore provinciale Marta Dalmaso.

All'incontro erano presenti anche l'assessore regionale all'istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione, Roberto Molinaro, l'assessore all'istruzione e cultura della Provincia di Udine, Elena Lizzi, i responsabili e alcuni docenti del Centro di formazione professionale agricola di Codroipo e dell'Istituto professionale agrario Sabbatini di Pozzuolo.

L'obiettivo della delegazione è trovare spunti ed elementi di riflessione per mettere a punto nella regione Friuli un percorso in grado di conciliare la politica agricola con le esigenze di carattere didattico-formativo.

«Vogliamo creare una fondazione - ha spiegato l'assessore regionale alle risorse agricole, naturali e forestali, Claudio Violino - che riesca a formare imprenditori e tecnici consapevoli e funzionali alla nuova missione della politica agricola del Friuli Venezia Giulia. Il Trentino è un modello ideale, di riferimento, e l'Istituto di San Michele un esempio di filiera formativa completa».

Il presidente Francesco Salamini, il direttore generale Alessandro Dini e il dirigente del Centro istruzione e formazione, Marco Dal Rì, hanno illustrato i caratteri salienti della fondazione e, in particolare le peculiarità formative.

L'assessore Marta Dalmaso ha evidenziato alcuni aspetti della riforma scolastica provinciale e spiegato che, per quanto riguarda la formazione professionale, l'impegno è lavorare per l'attuazione di un quinto anno che consentirà allo studente di ottenere il diploma di maturità e l'accesso all'università.

«Per noi è sempre motivo di orgoglio e crescita - ha continuato l'assessore - il confronto con altre realtà, come del resto presentare l'esperienza formativa di San Michele, originale e di grande qualità.»