Il Museo Retico riapre al pubblico nei w-e nei giorni festivi
Durante la settimana il museo apre su prenotazione per le scuole e per gruppi di minimo 10 persone
Dopo la pausa invernale, da sabato 5
marzo il Museo Retico Centro per l'archeologia e la storia
antica della Val di Non riapre al pubblico nei fine settimana
e nei giorni festivi dalle ore 14.00 alle 18.00.
Il museo offre un percorso di grande interesse che si snoda nel
«pozzo del tempo», dalla preistoria all'alto medioevo, tra preziosi
reperti, antiche testimonianze e modernissimi sussidi tecnologici e
multimediali.
Un ruolo importante è riservato alle evidenze del popolo dei Reti,
noto dalle fonti romane, di cui si espone la vasta cultura
materiale: splendide produzioni artistiche, oggetti legati al mondo
del culto, attrezzi da lavoro, semplici utensili della vita
quotidiana.
Durante la settimana il museo è aperto su prenotazione per le
scuole e per gruppi di minimo 10 persone.
I Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni librari
archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento
propongono inoltre interessanti percorsi e laboratori didattici per
le scuole primarie e secondarie mirati all'approfondimento delle
tematiche trattate nel museo quali la lavorazione dell'argilla
nell'antichità, la tessitura, la vita quotidiana durante la seconda
età del Ferro, la religiosità nel mondo retico, l'età romana in Val
di Non e percorsi interattivi per conoscere e capire come nasce un
museo, dallo scavo all'esposizione dei reperti.
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