Sara Giordani rappresenterà il Trentino alla «Bandiere d’artista»

La collettiva, curata da Simona Perchiazzi, sarà inaugurata il 30 aprile a Castro dei Volsci (Frosinone) in onore del 150° dell'Unità d'Italia

In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, l'Associazione «Paese diventa impresa» organizza con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone e del Comune di Castro dei Volsci, la rassegna d'arte intitolata «Bandiere d'artista».
La manifestazione, curata da Simona Perchiazzi, sarà inaugurata a Castro dei Volsci (Frosinone) il 30 aprile e durerà un mese.

Trentadue «bandiere d'artista» saranno esposte en plain air lungo i vicoli del centro storico di Castro dei Volsci.
Tra gli autori delle opere d'arte è stata scelta anche l'artista trentina Sara Giordani, ben conosciuta nel mondo dell'arte per la sua «delicata meditazione sulla scomparsa del corpo femminile», come viene descritta dalla critica Federica Bianconi (vedi nota a pié di pagina).

Sara Giordani è nata a Rovereto nel 1977, dove ha frequentato l'Istituto d'Arte F. Depero prima e l'Accademia di Belle Arti di Verona poi.
È una delle più qualificate artiste trentine a rappresentare quella che metaforicamente puà essere definita "bandiera trentina".
«L'idea dei ritratti nasce dall'interesse verso il corpo umano e le sue relazioni con il mondo. - Spiega Sara Giordani. - Il corpo fatto di suoni, visioni, illusioni e tracce prende forma per poi disgregarsi all'interno dell'opera attraverso collage e colore.»

Le sue figure femminili sono spesso bendate o imbavagliate. Si tratta di un modo di scomporre i segnali e rimetterli insieme secondo la sua volontà poetica.
«Dalla frammentazione nasce una nuova carne - precisa Sara - che non si accontenta di essere semplice organo di registrazione, ma consapevole dell'attacco che subisce si ricompone dando origine a un corpo nuovo.»

Questa collettiva intende porre l'attenzione sulla memoria storica attraverso una lettura visiva dell'identità contemporanea.
Ventisette artisti, cinque studenti del liceo artistico di Frosinone e due studenti del liceo artistico di Napoli hanno realizzato per questa occasione una bandiera. Trentadue bandiere sventoleranno fino al 30 maggio nel suggestivo borgo di Castro dei Volsci dialogando con il passato e con la suggestione dei luoghi.