Teatro, musica e letteratura per la gente nobile d’Anaunia
Presentato oggi a Cles dall'assessore Panizza il calendario degli eventi
L'assessore provinciale alla
cultura Franco Panizza ha presentato oggi al palazzo Assessorile di
Cles gli appuntamenti teatrali, musicali e letterari che faranno
corona alla mostra «Lo spirito nobile della gente anaune» che era
stata inaugurata nello stesso palazzo clesiano lo scorso 16 aprile
e che rimarrà aperta fino al 4 settembre.
Gli eventi, curati dall'Associazione StradaNòva, sono proposti
dall'Assessorato provinciale alla Cultura in collaborazione con il
Comune di Cles.
«Questa sinergia tra Provincia, Comune di Cles e privati - ha detto
l'assessore nell'aprire la conferenza stampa - sta a significare
che attorno alla storia, alla cultura, ai monumenti architettonici
della Valle di Non è possibile stringere alleanze proficue e
positive, che avranno ricadute sull'intera popolazione anaune. Mai
come in questa occasione, cultura e turismo andranno a braccetto,
così come teatro, musica e letteratura offriranno ai residenti e
agli ospiti della valle molte opportunità per conoscere meglio un
patrimonio di nobiltà, di arte e di storia che fa parte della
nostra identità.»
Alla conferenza stampa, accanto a Panizza, c'erano Maria Pia Flaim,
sindaco di Cles, l'assessore comunale alla cultura Roberto Luchini,
l'architetto Maddalena Tomasi, curatrice della mostra «Lo spirito
nobile della gente anaune», Elena Galvani e Jacopo Laurino per
l'Associazione StradaNòva, che curerà l'intero pacchetto di
eventi.
Ed è proprio su questi due giovani, attrice la prima e regista il
secondo, che l'assessore Panizza punta per un'offerta culturale di
qualità.
«Elena Galvani e Jacopo Laurino, con la loro Associazione
StradaNòva, ci hanno ormai abituati ad un teatro che sa mescolare
temi sociali assai importanti ad un linguaggio teatrale ampiamente
popolare e di gradevole ascolto. Sono curioso anch'io di vedere
come hanno saputo leggere in chiave teatrale le storie delle
famiglie nobili che vissero in Val di Non: sarà senza alcun dubbio
un teatro di fascino e di sicuro richiamo.»
Perché, ha proseguito l'assessore, «la cultura non può essere
qualcosa per addetti ai lavori: dev'essere condivisa, per
rappresentare un momento fondamentale nella crescita di una
comunità. L'intento della serie di spettacoli e di appuntamenti che
proseguiranno per l'intera estate clesiana è stato quello di
rendere le sale della mostra un luogo vivo, in cui è possibile
imbattersi in personaggi storici capaci di far rivivere al
visitatore frammenti di storie legate alle famiglie Arsio, Cles,
Spaur e Thun; un luogo in cui trovarsi per partecipare a serate di
riflessione e divertimento attraverso il teatro, la musica e la
letteratura sul tema della nobiltà, ma non solo. Si potrà
addirittura prendere parte a corsi di lettura espressiva. Insomma,
Palazzo Assessorile diventa il luogo in cui il pubblico, oltre che
fruitore, può divenire a sua volta operatore culturale in prima
persona.»
Il 12 maggio prossimo, quindi, prenderà il via la serie di
appuntamenti teatrali, musicali, letterari curati dall'Associazione
StradaNòva e legati alla mostra su «Lo spirito nobile della gente
anaune» allestita a Cles all'interno di Palazzo Assessorile,
inaugurata il 16 aprile scorso e aperta alle visite fino al
prossimo 4 settembre.
L'architetto Maddalena Tomasi, ha voluto che la mostra, di cui è
ideatrice e curatrice, fosse caratterizzata da una forte presenza
di momenti teatrali, musicali e letterari, al fine di renderne più
ricca l'offerta culturale e di attrarre il pubblico con delle
proposte originali e alternative rispetto alla tradizionale
fruizione di una mostra.
L'evento inaugurale sarà dedicato alla Spaur-Messe e alla musica di
Mozart. Il 13 maggio, presso la Chiesa dei frati francescani di
Cles, verrà eseguita dalla Corale Antares la messa KV 258 di
Mozart, ma la sera prima, nella sala al terzo piano del Palazzo
Assessorile di Cles,sarà possibile partecipare ad un incontro sul
recente ritrovamento dello spartito della messa KV 257 di Mozart
nell'archivio del Capitolo del Duomo di Bressanone.
A partire dal 15 maggio, e fino al 28 di agosto, tutte le domeniche
pomeriggio, all'interno del Palazzo Assessorile, i visitatori
potranno assistere ad alcune storie delle famiglie Arsio, Cles,
Spaur e Thun, raccontate da personaggi storici che prenderanno vita
nelle sale della mostra.
Venerdì 20 maggio, con «Machbeth all'improvviso. Dramma in due atti
per burattini liberamente tratto da W. Shakespeare» si potrà
partecipare al primo dei «Salotti artistici» che avranno luogo di
venerdì, nella sala al terzo piano del Palazzo Assessorile, con
cadenza bisettimanale.
Per finire, ci sarà la possibiltà di partecipare a due brevi
laboratori di recitazione poetica e letteraria, che si
concluderanno ciascuno con una lezione aperta e che avranno luogo a
giugno e ad agosto.
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