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Il Trento Summer Festival spostato al prossimo anno

Le considerazioni - anche amare nei confronti del Comune di Trento - da Roland Barbacovi e Alessandro Raffaelli

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Non è solo il Covid-19 a condizionare gli organizzatori del Trento Summer Festival a decidere per lo spostamento al prossimo anno dei live previsti quest’anno.
Dopo aver portato a Trento negli ultimi anni all’interno del Festival i concerti di Marco Mengoni, Antonello Venditti, Joan Baez, Nek, Fiorella Mannoia, Ezio Bosso, Earth Wind & Fire e molti altri, Alessandro Raffaelli e Roland Barbacovi hanno deciso nei giorni scorsi di spostare al prossimo anno il Festival.
Tale decisione è stata presa dopo aver considerato i molteplici fattori relativi sia all’attesa da parte dei moltissimi affezionati al Festival, sia ai costi e condizioni di sicurezza imposte dall’ultimo DCPM, sia infine ai contributi necessari per far fronte al mancato incasso per il minor numero di spettatori possibili in Piazza Duomo.
 
Dispiace anche constatare che il bando indetto dal Comune di Trento per la concessione di Piazza Fiera e Piazza Duomo per la produzione di concerti ed eventi estivi, al di là dell’uso gratuito della Piazza e di collaborazione alla promozione degli eventi, non abbia nemmeno concesso l’utilizzo di propri servizi-strutture direttamente o indirettamente nella disponibilità dello stesso Comune e messe a disposizione in tante altre occasioni.
Erano citati nel bando a totale carico del soggetto organizzatore ad esempio, la pulizia quotidiana dell’area, l’accordo con Dolomiti Ambiente per il conferimento e la raccolta dei rifiuti, qualsiasi permesso, gli allacciamenti elettrici… tanto per citarne alcuni.
 
Inoltre non si è capito come mai altri concerti organizzati direttamente in questo periodo dal Comune di Trento in collaborazione con il Centro servizi Culturali S. Chiara (ex i concerti di Fabi, Gualazzi, Sollima) vengono proposti al costo di 5 euro a biglietto (!); ciò significa un danno importante d’impatto sull’eventuale vendita di biglietti per i concerti che si sarebbero programmati per il TSF 2020 previsti ad una media di 40 euro/cadauno (avevamo già opzionato per Piazza Duomo in agosto i concerti di Gino Paoli & Danilo Rea – prima volta in provincia da molti anni e TOSCA – vincitrice del Premio Tenco nei giorni scorsi e del premio per la migliore composizione musicale all’ultimo Festival di Sanremo).
Comunque diamo a tutti l’appuntamento al prossimo anno per una nuova edizione del TRENTO SUMMER FESTIVAL, assieme alla ripresa che speriamo possa essere vicina, dei grandi concerti e appuntamenti live in regione.

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