Home | Arte e Cultura | Spettacoli | Sabato 27 novembre 2021 al Teatro SanbàPolis di Trento

Sabato 27 novembre 2021 al Teatro SanbàPolis di Trento

Kiko Dinucci (chitarra, voce), salirà sul palco insieme a Juçara Marçal (voce) – Kiko Dinucci «Rastilho» featuring Juçara Marçal (unica data italiana)

image

>
Arriva a Trento al Teatro SanbàPolis sabato 27 novembre (ore 21) per un’unica data italiana in esclusiva uno dei personaggi chiave della nuova scena musicale brasiliana, Kiko Dinucci da San Paolo, nome d'arte di Cristiano Dinucci, cantante, compositore, strumentista, artista e regista.
Il concerto è inserito all’interno della nuova Stagione musicale del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento.
 
Cresciuto a Guarulhos, dove è stato membro di diverse rock band, tra cui i Personal Choice negli anni ’90, nel 2007 ha iniziato la sua carriera come compositore, come coautore di otto dei brani dell'album Padê, della cantante Juçara Marçal che sarà con lui sul palco anche a Trento. Nel 2008 ha pubblicato l'album samba-punk Pastiche Nagô, con Bando Afromacarrônico.
Nel 2011 ha fondato i gruppi Metá Metá sempre insieme a Juçara Marçal e con Thiago França, e poi i Passo Torto, con Romulo Fróes, Rodrigo Campos e Marcelo Cabral.
 
Il suo primo album da solista, intitolato Cortes Curtos, è uscito nel 2017 ed è un concept che raccoglie cronache ambientate a San Paolo attraverso l’esplorazione del dirty samba sound, un samba influenzato da rock, punk e post-punk.
L'album è stato inserito tra i migliori album brasiliani del 2017 dalla rivista Rolling Stone Brasil.
 
A Trento, Kiko Dinucci porterà live il suo secondo e ultimo lavoro solista, «Rastilho», uscito nel 2020, un progetto capace di «reimmaginare magistralmente il samba acustico nel mezzo di un momento politicamente difficile della storia del Brasile» e sembra «evocare gli Afros-Sambas di Baden Powell e Vinicius de Moraes in un mondo alla rovescia», portando con sé le influenze delle leggende della canzone brasiliana e della chitarra acustica come Dorival Caymmi, João Bosco o Gilberto Gil.

Racconta Dinucci: «Ho sempre voluto fare un disco dedicato alla chitarra», e Rastilho è davvero un album in cui questo strumento ha un ruolo centrale e assoluto che sovrasta anche la voce e le parole.
È il legno della chitarra, dunque, a cantare, esplorando le texture della musica folk con uno stile vivace e percussivo. Acclamato dalla critica e dal pubblico “Rastilho” è stato registrato e mixato in analogico riuscendo a costruire intorno alla propria essenza sonora un’atmosfera speciale e intima che ricorda i grandi capolavori brasiliani degli anni '60 e ’70.
 
 Biglietti e modalità di ingresso  
Biglietti disponibili (posto non numerato) al costo di 15 euro (con riduzione a 10 euro per gli Under 26 e a 9 euro per gli universitari), acquistabili presso la biglietteria del Teatro Auditorium (lun-sab, 10-13, 15-19), presso le Casse Rurali e online su www.primiallaprima.it
Si ricorda che per accedere agli eventi del Centro S. Chiara è necessario esibire il Green Pass, come previsto dal Decreto-Legge 23 luglio 2021 n. 105.
In caso di indisponibilità della Certificazione verde oppure a rendere noti i propri dati personali (seppur in possesso di Green Pass), non sarà possibile accedere all’evento.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande