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Giovedì 24 febbraio, ore 21, Teatro SanbàPolis di Trento

È l’incontro tra due concezioni sonore in dialogo: il trombettista del jazz italiano Enrico Rava e Christian Fennesz, nome di riferimento dell’elettronica europea

Il concerto, inizialmente programmato per lo scorso novembre e successivamente annullato, verrà recuperato a febbraio.

Due mondi che si incontrano. Due artisti di assoluto riferimento nei linguaggi che praticano. Due concezioni sonore in dialogo. Enrico Rava e Christian Fennesz, per la prima volta insieme in un progetto esclusivo che unisce due comunità musicali in nome della ricerca e dell’incanto.
Per la prima volta live giovedì 24 febbraio (ore 21) a Trento al Teatro SanbàPolis di Trento, all’interno della stagione musicale del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, due artisti di punta della scena musicale internazionale si muoveranno insieme in un territorio di sperimentazione ancestrale, tanto emozionante quanto radicalmente magica a partire dalle sue stesse radici.
Il concerto avrebbe dovuto tenersi lo scorso novembre, ma l’evento è stato successivamente annullato per motivi di salute di uno dei due artisti.
A tal proposito, i biglietti acquistati per l’appuntamento di novembre rimangono validi per la nuova data del 24 febbraio.
 
 Enrico Rava  
È il trombettista leggendario del jazz italiano, mosso da una poetica personale dello strumento e del suono immediatamente riconoscibili e da una sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione capace di risaltare fortemente in ognuna delle sue avventure musicali.
Il suo curriculum è ricchissimo, vario, elegante così come la lista di artisti con cui ha collaborato tra Italia, Europa e America: Stefano Bollani, Joe Henderson, John Abercrombie, Pat Metheny, Archie Shepp, Miroslav Vitous, Daniel Humair, Michel Petrucciani, Charlie Mariano, Joe Lovano, Albert Mangelsdorff, Dino Saluzzi, Richard Gallliano, Martial Solal, Steve Lacy, Mark Turner, John Scofield solo per menzionarne alcuni; allo stesso modo la sua presenza artistica è stata protagonista di tour e concerti ovunque nel mondo: USA, Giappone, Canada, Europa, Brasile, Argentina, Uruguay dove ha partecipato nel tempo a importanti Festival (Montreal, Toronto, Houston, Los Angeles, Perugia, Antibes, Berlino, Parigi, Tokyo, Rio e Sao Paulo e molti ancora).
Mosso da una continua voglia di confrontarsi, soprattutto con i più giovani, Rava sente centrale la curiosità per tutto ciò che ancora non conosce, per l’ignoto in musica, per l’esperimento, il gioco, il divertimento puro di, semplicemente, «suonare insieme».
In particolare, ama farlo alla maniera antica, basica e sempre contemporanea del “dai, attacca e suona. Vediamo che succede”.
 
 Christian Fennesz  
Conosciuto come Fennesz, è un musicista austriaco, attivo principalmente nel campo della musica elettronica, ed è considerato tra gli inventori della glitch music.
Per comporre ed esibirsi usa una chitarra e un computer portatile al fine di dare vita a composizioni multilivello che fondono l’apparato melodico e la parte strumentale con sonorità distorte ed accessi di rumore bianco.
Fennesz vive e lavora tra Vienna e Parigi ed è da tempo un vero e proprio nome di riferimento dell’elettronica europea, dapprima come protagonista della scena techno viennese primi anni ’90 e successivamente come produttore e compositore.
Negli anni ha collaborato con Ryūichi Sakamoto, Keith Rowell e Sparklehorse, con Peter Rehberg, Jim O'Rourke, David Sylvian, Mark Linkous, Mike Patton e il collettivo Regenorchester.
 
Rava e Fennesz metteranno insieme sul palco trentino le proprie sensibilità dando vita a una serata e un progetto che si preannunciano unici ed emozionanti, così come unica e sorprendente è stata la sua genesi, avvenuta grazie al pensiero magico e futuribile di Giampiero Stramaccia (direttore artistico del Dancity Festival):
«In una sera di lockdown, mentre ascoltavo Rivers of Sand di Fennesz ho immaginato come se ad un certo punto entrasse la tromba di Rava, la sentivo lì, viva, con tutto il suo lirismo.
«La mattina successiva mi sono svegliato con questa sensazione in testa, volevo provare l’impossibile... Ho chiamato i due miei amici Nicola e Danilo, rispettivamente manager di Enrico e Christian per capire se questo sogno potesse avere luce in una vera e propria collaborazione. Il resto è storia.»
 
 Biglietti e modalità di ingresso  
Biglietti disponibili al costo di 20 euro (con riduzione a 15 euro per gli Under 26 e a 14 euro per gli universitari), acquistabili presso la biglietteria del Teatro Auditorium (lun-sab, 10-13, 15-19), presso le Casse Rurali e online su www.centrosantachiara.it
I biglietti acquistati per la data del 4 novembre rimangono validi.
Si ricorda che, in ottemperanza al Decreto-Legge 26 novembre 2021, n.172, art. 5 e art. 6, per accedere all’evento è obbligatorio essere muniti del Green Pass rafforzato. Inoltre, a seguito del Decreto Legge 24 dicembre 2021, n.221, è previsto l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2.
La richiesta di certificazione verde non verrà applicata ai minori di 12 anni o agli esenti dalla campagna vaccinale.
La certificazione verrà controllata dal personale addetto al momento dell’ingresso. In caso di indisponibilità del Green pass rafforzato non sarà possibile accedere agli spazi.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it.

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