Riprendono dopo due anni i concerti al Palace Hotel di Roncegno

La stagione, che giunge alla XXVII edizione, inizia martedì 21 giugno con il duo Santo Albertini all'armonica a bocca ed Edoardo Bruni al pianoforte

Dopo due anni di sospensione e lunga attesa, dovute all'emergenza sanitaria, finalmente riprendono i concerti del martedì al Palace Hotel di Roncegno.
L'ormai storica stagione giunge nel 2022 alla sua XXVII edizione, ed è organizzata in collaborazione da Ars Modi e Casa Raphael, sotto la direzione artistica di Edoardo Bruni e Santo Albertini.
Come da tradizione, ogni martedì il sontuoso Salone delle Feste del Palace Hotel ospiterà un concerto alle ore 21.00, ad ingresso gratuito con offerta libera, dal 21 giugno al 29 novembre, per un totale di ben 24 concerti.
 
Il concerto inaugurale sarà tenuto il 21 giugno dallo storico duo dei due direttori artistici della rassegna, Santo Albertini all'armonica a bocca, Edoardo Bruni al pianoforte (foto in alto), con grandi classici tratti dal repertorio del maestro trentino dell'armonica, dai romantici Brahms e Sarasate ai più moderni Shostakovich e Kabalewski, passando per gli immancabili capolavori di Morricone.
 
Segue il 28 giugno il recital solistico di un brillantissimo e promettente giovane pianista italiano, Ruben Xhaferi, già vincitore di numerosi concorsi, che proporrà un programma all'insegna del virtuosismo romantico con musiche di Liszt e Chopin.
 
Il 5 luglio sarà protagonista il versatile ed eclettico Corrado Bungaro, che eseguirà alla nyckelharpa (ovvero la viola d'amore a chiavi) musiche del Maestro per eccellenza, Johann Sebastian Bach, appositamente adattate per questo insolito strumento.
 
Il 12 luglio un'originale formazione cameristica, il Terzo Armonico Ensemble, formato da Caterina Stocchi al flauto, Emma Nicol Pigato al sax, Sara Scatto al pianoforte, presenterà un repertorio ricercato ed originale con musiche di Luca Moscardi, Antonio Frajoli, Omar Francescato, Armando Ghidoni.
 
Il 19 luglio potremo ascoltare il Rose Garden Ensemble, ensemble di musicisti trentini composto da Massimo Turrini e Rossana Caldini al violino, Giovanna Trentini al violoncello, Stefano Colpi al contrabbasso, Alessandro Bianchini al vibrafono, Emanuela Facinoli al pianoforte, che proporranno una selezione di musiche minimaliste, come sempre ipnotiche e affascinanti, di Einaudi, Yiruma, Sakamoto.
 
Il 26 luglio un altro recital pianistico vedrà protagonista Marino Nahon, con un programma classico che prevede composizioni di Carl Maria von Weber, Felix Mendelssohn, Ludwig van Beethoven.