Week-end ricco di eventi in Val di Sella – Il coro

Coro Valsella con Mario Brunello e documentario «Arte Sella – La città delle idee»

Coro Valsella - Ph Giacomo Bianchi.
 
Seguendo la tradizione ormai consolidata negli ultimi anni, anche quest’anno il Coro Valsella celebra una notte speciale in Val di Sella a cavallo del ferragosto, in cui gli spettatori sono invitati a raccogliersi intorno ad un grande falò per un momento conviviale ricco di fascino e di atmosfera.
Quest’anno l’appuntamento, in particolare nella sua prima parte che si svolgerà presso Malga Costa ad Arte Sella, si arricchisce di un’importante collaborazione.
È prevista infatti la partecipazione straordinaria del maestro Mario Brunello: il suono del violoncello del grande maestro incontrerà così le voci dei coristi, dando vita ad un dialogo inedito ed irripetibile tra musica e canto popolare.
È un’occasione unica per il Coro Valsella per celebrare l’Ottantesimo della sua fondazione: il concerto infatti si inserisce nel ricco programma di eventi che attraversa tutto il 2016 e che vede il Coro Valsella esibirsi in numerosi concerti, presentare nuove incisioni e realizzare una mostra fotografica, ancora visitabile, presso il Chiostro del Municipio di Borgo Valsugana, che ripercorre una storia pluriennale di incontri e di concerti.
Il Coro Valsella di Borgo Valsugana è nato infatti nel 1936, data che lo classifica come secondo coro più longevo del Trentino.
 

 
Dopo aver setacciato per anni la memoria della gente della valle, raccogliendo parole e melodie della tradizione trentina, ha rivolto la propria attenzione e curiosità alla musica popolare dei popoli europei ed extraeuropei aprendo il cuore e la mente a una conoscenza più ampia.
Il fine-settimana prosegue quindi con la proiezione del documentario «Arte Sella - La città delle idee» (2016, durata 50’) di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi.
Il film è stato presentato al Trento Film Festival 2016 ed ha vinto il Premio Luigi Vittorino Bertarelli del Touring Club Italiano, con la seguente motivazione: «[…] sono immagini che raccontano in maniera originale e attraente il singolare esperimento di condivisione dell’opera d’arte tra l’uomo e la natura, e mettono in evidenza la relazione, un vero e proprio dialogo, tra la creatività umana e il ruolo artistico che prepotentemente la natura si prende, con la complicità degli artisti, nel trasformare, avvolgere, e alla fine inglobare quest’ultima trasformandola in una opera più complessa e sorprendente e in una serie di percorsi turistici spettacolari e contemporanei ma rispettosi dei luoghi, degli spazi, dei ritmi della montagna.»
La proiezione è gratuita e aperta a tutti, fino a esaurimento posti.
Due eventi che animeranno le serate di questo week-end, in attesa del prestigioso appuntamento con il danzatore e coreografo Sharon Fridman e la sua compagnia, che si esibiranno a Malga Costa nelle serate del 15 e 16 agosto.