Blue Naif, DiViKappa3 e Alexander Hawkins & Gabriele Mitelli

TrentinoInJazz: tre concerti domenica 18 giugno: il quartetto manouche a Lagolo, il trio jazz-rock a Rovereto, il duo del pianista britannico col trombettista lombardo

 
Domenica 18 giugno: tre appuntamenti, tre percorsi, tre incontri di suono, musica e cultura diversi per una delle giornate più intense dell'intero TrentinoInJazz 2017.
Quest'anno in particolare le otto rassegne «federate» - fino al 2011 autonome, ora entrate nel network TIJ - mostrano una vitalità e delle differenze artistiche davvero significative, i tre concerti di domenica 18 giugno ne sono l'ulteriore prova.
Nel pomeriggio, al Parco delle Feste di Lagolo, Suoni d'acqua, suoni di vini propone il live dei Blue Naif (foto sopra), il quartetto di Fabio Rossato (fisarmonica), Mattia Martorano (violino), Andrea Boschetti (chitarra) e Alessandro Turchet (contrabbasso) ispirato al jazz parigino anni '30 e alle più moderne esperienze artistiche del percorso tracciato da Django Reinhardt.
La band propone una combinazione di Hot Jazz, Swing, tempi latini, Musette e Funk, in un repertorio di composizioni originali e arrangiamenti di brani tradizionali che fanno da ideale ponte tra Francia e Italia.
 

 
Alle 19.30 si passa a uno dei luoghi clou del TrentinoIn Jazzclub, cioè il Circolo Operaio Santa Maria di Rovereto, con il trio Di Vi KAPPA 3 (foto qui sopra): Kathja West (voce), Valerio Scrignoli (chitarre, fx) e Danilo Gallo (basso, chitarra acustica, fx).
Uno dei trii più originali mai apparsi al TrentinoInJazz, l'unione di storie differenti in bilico tra psichedelia, jazz, improvvisazione, avanguardia e, qualche volta, retroguardia...
Per l'occasione il trio presenta Oxymoron, secondo disco tutto in dimensione acustica, caratterizzato da una inedita rilettura di classici di Beatles e Rolling Stones, sulla scia della «reinvenzione» dei pezzi degli Area che lo stesso Scrignoli ha realizzato insieme a Enrico Merlin.
Un tributo all'insegna di un minimo comune denominatore: il blues, non come genere musicale ma come stato d'animo e viatico essenziale e fondamentale per esprimere la propria anima, bianca in poesia e nera nel cuore.
 

 
Gran finale della giornata con la seconda data del Lagarina Jazz: Alexander Hawkins e Gabriele Mitelli (foto qui sopra e in basso).
È uno dei concerti più attesi del TIJ 2017 vista la curiosità suscitata negli ultimi anni dal pianista britannico, che ha raccolto la profonda stima di illustri colleghi come Evan Parker, John Surman, Rob Mazurek e Han Bennink.
Chi ha apprezzato lo splendido album che Roberto Ottaviano ha dedicato a Steve Lacy, quel Forgotten Matchespresentato nel 2015 a Lagarina Jazz, già conosce l'intelligente, sensibile e tecnicamente impeccabile pianismo di Alexander Hawkins.
Trentaseienne, Hawkins assorbe elementi da colonne della storia musicale afroamericana come Art Tatum, Thelonious Monk e Cecil Taylor.
A Villa Lagarina Hawkins suonerà in duo - del tutto inedito! - con il trombettista bresciano Gabriele Mitelli, già lo scorso anno protagonista di un concerto al TIJ e di una performance al Mart, in dialogo con le opere di Robert Morris.
Premiato nel 2016 con il secondo posto nella sezione nuovi talenti del Top Jazz, Mitelli è un vulcano di creatività e vanta collaborazioni con Ralph Alessi, Markus Stockhausen, Chris Speed, Gianluca Petrella; tra le più recenti spicca il quartetto ONG, con Enrico Terragnoli, Gabrio Baldacci e Cristiano Calcagnile.
 

 
 TRENTINOINJAZZ 2017 
Suoni d'acqua suoni di vini,
TrentinoIn Jazzclub e Lagarina Jazz
presentano:
Domenica 18 giugno
Ore 16.00
Parco delle Feste - Lagolo - Madruzzo
Blue Naif
Ingresso gratuito.
 
Ore 19.30
Circolo Operaio Santa Maria - Via S. Maria 22, Rovereto
Di Vi KAPPA 3
Ingresso gratuito.
 
Ore 21.30
Cortile di Palazzo Libera
Via Giuseppe Garibaldi 10, Villa Lagarina (TN)
Alexander Hawkins – Gabriele Mitelli duo
Ingresso 10 euro.