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Héctor Ulises e Roberto Passarella «oltre il tango» in Val di Fassa

Il festival Suoni delle Dolomiti si conclude giovedì 31 agosto al rifugio Contrin nel Gruppo della Marmolada assieme a Tania Colangeli e Marco di Blasio

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Si conclude all'insegna del tango, un genere relativamente giovane eppure già senza tempo, l'edizione 2017 de I Suoni delle Dolomiti, in uno degli scenari più spettacolari delle Dolomiti trentine, sotto le guglie della Marmolada nei pressi del Rifugio Contrin in Val di Fassa.
A imbracciare fisarmonica e bandoneón, giovedì 31 agosto (ore 13) sono Hèctor Ulises Passarella che è considerato uno dei più grandi bandoneonisti in attività, nonché uno dei più interessanti compositori di tango moderno, e un altro grande artista, il figlio Roberto Passarella.
Con loro, a completare l'Héctor Ulises Passarella e Roberto Passarella Duo Bandoneon, ci sono anche Tania Colangeli e Marco di Blasio del Centro Bandoneón di Roma.
 
Classe 1955, Hèctor Ulises Passarella, è nato a Florida in Uruguay e il suono inconfondibile così come la particolare espressività del fraseggio della sua musica hanno conquistato pubblico, critica, grandi musicisti come Ionesco Galati, Leo Brouwer, Luis Bacalov, Donati Renzetti e persino cineasti da Emidio Greco a Michael Radford e Robert Duvall.
Il profondo legame col tango inizia già in tenera età quando Héctor inizia a militare nella prestigiosa Orchestra Tipica del suo primo maestro, Oscar Raul Pacheco.
Poco tempo dopo forma il Trio Tango de Avanzada, con Ricardo Leòn e Cono Castro ma è Renè Marino Rivero a svelargli i segreti della tecnica del bandoneón che gli permette di suonare anche opere del repertorio barocco e contemporaneo.
 
Quello che attende il pubblico è un viaggio nel tango che non è solo musica e danza ma anche sguardo sul mondo e punto di partenza per nuove avventure.
Forse per questo Héctor Passarella ha voluto intitolare il concerto «Màs allà del tango».
E le tappe di questo itinerario si chiamano Piazzolla, Gardel, Matos Rodrìguez e Lamarque Pons solo per citarne alcuni grandissimi nomi ai quali si sommano brani autografi e altre sorprese.
 

 
 Come si raggiunge il luogo del concerto 
Il luogo del concerto è raggiungibile dal piazzale della Funivia Ciampac ad Alba di Canazei (parcheggio) a piedi lungo il sentiero numero 602 in 2 ore e 30 minuti di cammino, dislivello 550 metri, difficoltà E.
 
 L'escursione 
Per l'occasione è possibile partecipare a un'escursione con le Guide Alpine del Trentino di ore 2.30 di cammino, dislivello 600 metri, difficoltà E.
Iniziativa su prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili:
- gratuita per i possessori di Val di Fassa Card (+39 0462 609550) e Trentino Guest Card visittrentino.info/card (+39 0462 609550)
- a pagamento con le Guide Alpine Alta Fassa Guides (+39 370 1347721).
 
In caso di maltempo il recupero è previsto alle ore 17.30 al Teatro Navalge di Moena.
Informazioni: 0462 609550 fassa.com

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