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Dal Trentino al «MEI» grazie ad Upload

Al venticinquesimo meeting delle etichette indipendenti di Faenza sabato 5 ottobre ci saranno anche gli Humus nati a Trento nel 2012

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Sono gli Humus la band selezionata dalla Rete dei Festival per suonare all’edizione 2019 del Meeting delle Etichette Indipendenti in programma a Faenza dal 4 al 6 ottobre prossimi, quando si celebrerà l’importante traguardo dei 25 anni dalla sua fondazione.
Un’opportunità significativa quella che la prestigiosa collaborazione tra UploadSounds ed il MEI offre al promettente gruppo trentino, che sarà chiamato a calcare il palco Corona del famoso festival nella serata di sabato 5 ottobre, dopo l’esibizione di artisti del calibro di Viito e Fulminacci, Premio Tenco 2019 per la migliore opera prima.
Si conferma così il deciso impegno di UploadSounds nell’opera di sostegno, promozione e valorizzazione della scena musicale dell’Euregio che, con l’adesione alla Rete dei Festival, associazione che contribuisce a tutelare e favorire lo sviluppo dei Festival per Musica emergente in Italia, consentirà in questo caso agli Humus di confrontarsi con un contesto decisamente di alto livello: il Meeting delle Etichette Indipendenti.
 
La più grande manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana, ormai divenuta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori del settore musicale, quest’anno vedrà infatti tra i suoi protagonisti alcuni dei musicisti più rilevanti degli ultimi anni come Morgan, i Negrita, Riccardo Sinigallia, Cristina Donà e Ginevra di Marco.
Gli Humus nascono a Trento nel gennaio 2012. La prima formazione ufficiale è composta da Marco Palombi (voce e chitarra), Lorenzo Faes (chitarra), Daniele de Bernardis (basso) e Federico Fava (batteria) e pubblica nel 2013 un primo Ep intitolato «Uno Alla Volta».
Dopo alcuni cambi di line-up a ottobre 2016 arrivano in formazione Fabrizio Lettieri e Stefano Negri, rispettivamente alla batteria e al basso, e la formazione diventa quella attuale, con cui la band entra al Blue Noise Studio per registrare il suo primo album.
 
L’Album, registrato e mixato da Fabio de Pretis al Blue Noise Studio di Trento e masterizzato da Andrea Suriani presso l’Alpha Dept Studio di Bologna, si intitola «Cambia Voce» ed è uscito a luglio 2017.
Nel corso degli anni gli Humus hanno suonato in numerosi concerti sul territorio trentino e nazionale, aprendo tra gli altri le esibizioni di band come Gogol Bordello, Fatso Jetson, Willie Peyote, Gazebo Penguins, Le Capre a Sonagli e Ministri.
Quello del 5 ottobre prossimo sul palco Corona del MEI, in Piazza Martiri della Libertà a Faenza, sarà quindi un ulteriore passo del processo di crescita della band trentina, che UploadSounds è ben lieta di affiancare, così come fa con tutte le altre band iscritte alla piattaforma per l’edizione 2019, che potranno essere selezionate per le 17 tappe dell’UploadOnTour e avranno l’opportunità di partecipare al contest che terminerà con la finale in programma il 14 dicembre allo SmartLab di Rovereto e l’assegnazione dei premi dedicati ai primi 3 classificati e al miglior artista under21.

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