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A Isera «Una cartolina per la mia idea»

La presentazione del Museo della cartolina si terrà presso la sede della Comunità della Vallagarina martedì 24 gennaio alle ore 11.40

Il comune di Isera nel 1992, con l’acquisizione della collezione di cartoline di Carmelo Nuvoli, si è candidato a luogo di documentazione della cartolina e della relativa cultura dell’immagine, offrendo la sede del museo della cartolina per dare uno sguardo curioso ed inedito sul costume, sugli stili di vita, sulle trasformazioni paesaggistiche, urbanistiche e culturali in Trentino Alto Adige, ma anche dell’Europa e del mondo. Un grande patrimonio che in trent’anni di attività è stato catalizzatore di nuove donazioni e acquisizioni tanto da portare il patrimonio odierno a quasi centomila cartoline.
 
In Italia, il Museo della Cartolina «Salvatore Nuvoli» di Isera, è l’unica realtà a conservare un patrimonio così grande e importante. Ora, l’amministrazione di Isera, si sta adoperando per dare conto, di queste nuove acquisizioni, attraverso un preciso progetto di censimento del patrimonio, curato dalla biblioteca comunale assieme ad un gruppo di partner provinciali di grande competenza, perché il patrimonio possa essere messo in rete con le istituzioni che a vario titolo offrono servizi di contestualizzazione del bene.
La cartolina può infatti offrire diverse chiavi di lettura, l’analisi del paesaggio, l’evoluzione della scrittura popolare, la memoria degli eventi storici, il mutare di usi e costumi e quindi offre elementi di conoscenza preziosi per diversi soggetti istituzionali che, a vario titolo, operano sul territorio.
 
Archiviando il patrimonio delle cartoline in biblioteca comunale, nella vecchia sede del Museo della Cartolina, si sono liberati spazi per permettere l’osservazione delle prime 20.000 cartoline digitalizzate e schedate attraverso tecnologie informatiche, ma anche per proporre un’idea che mostri come la genialità sia giovane e come una cartolina sia anche l’occasione per illustrare sinteticamente un’idea innovativa declinando lo slogan: «Una cartolina per la mia idea».
 
Il Museo della Cartolina sarà sempre il luogo dove mostrare, al grande pubblico, i temi sotto cui sono state suddivise le cartoline conservate, ma potrà anche trasformarsi in un atelier dove i giovani, che hanno sviluppato un’idea (un nuovo prodotto, una tecnica di coltivazione, un progetto artistico e/o architettonico, una scoperta scientifica, un’applicazione, un’istallazione, un progetto didattico, ecc.) la possono presentare ai loro potenziali clienti, in un ambiente accogliente, ospitale, attraverso dieci slides, un titolo, un testo che si fondono per diventare cartolina che sintetizza l’idea. Il Museo della Cartolina di Isera diviene così paradigma della genialità, luogo delle idee, sede dove presentare, «con gusto», un’idea dei giovani della Vallagarina.
 
Il progetto «Una cartolina per la mia idea» propone di allestire le sale del Museo della Cartolina di Isera, svuotato recentemente dal suo materiale archivistico, con un’istallazione costituita da dieci monitor, dieci computer a scheda singola (SBC, tipo Raspberry), una rete informatica client-server una stampante, un arredo dei locali da permettere l’accoglienza, al massimo, di quindici persone che possano comodamente seguire la presentazione all’interno del Museo. Grazie alla collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale «Guglielmo Marconi» di Rovereto sarà possibile sviluppare un’applicazione che declinata un’idea attraverso un titolo, un breve testo e dieci immagini con relative didascalie, sia stampabile quale presentazione dell’idea.
 
Una volta al mese, il Museo della cartolina non presenterà attraverso i suoi dieci monitor i temi delle prime 20.000 cartoline già inventariate, ma un’idea di un giovane con meno di 35 anni. Questi potrà invitare a Isera, al Museo della Cartolina, un massimo di quindici ospiti per volta, interessati alla sua idea, accoglierli con i prodotti della filiera corta di Isera con Gusto e della Vallagarina, discutere con loro, stampare la cartolina che riassume la sua idea, ripetendo l’iniziativa per un massimo di quattro volte al mese (una volta in settimana in funzione degli ospiti invitati).
 
Nel corso di un anno sarà quindi possibile costruire il calendario delle idee dove dodici giovani con meno di 35 anni presenteranno le loro idee e i loro prodotti. Il progetto permetterà al Museo della Cartolina di trasformarsi, una volta al mese, nell’atelier di un giovane che parlerà di «una cartolina per la mia idea».
Il progetto ha il duplice obiettivo di abbinare la promozione di un patrimonio culturale locale, come il Museo della Cartolina di Isera, con la valorizzazione di idee espresse dai giovani della Comunità della Vallagarina e dei suoi comuni favorendo l’incontro e il dibattito su una idea, con imprenditori, professionisti e persone interessate.

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