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Presentata la stagione del Coordinamento Teatrale Trentino

Si alzerà oltre cento volte il sipario in 50 strutture teatrali per la stagione 2019-2020

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Ha preso il via con alcune presenze di assoluto prestigio (Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Marisa Laurito) la Stagione di Prosa 2019-2020 che il Coordinamento Teatrale Trentino propone sul territorio provinciale.
Sono oltre cento gli spettacoli in cartellone, che vedono impegnati nel garantire ancora una volta al pubblico una proposta culturale di assoluta qualità i ventiquattro Comuni attualmente associati: Ala, Aldeno, Arco, Baselga di Pinè, Borgo Valsugana, Brentonico, Cavalese, Cles, Grigno, Lavis, Ledro, Mezzolombardo, Mori, Nago-Torbole, Ossana, Pergine Valsugana, Pinzolo, Predaia, Riva del Garda, Rovereto, Sarnonico, Tesero, Tione e Trento.
«Ma i servizi offerti in Trentino dal Coordinamento Teatrale – ha spiegato Loreta Failoni – coinvolgono in realtà una platea ancora più vasta, in quanto si rivolgono ad oltre ottanta realtà comunali, con le quali l’Associazione collabora fornendo anche consulenza tecnica, artistica e organizzativa per la realizzazione di progetti nei diversi settori dello spettacolo.»
 
Entrando nel merito di quanto sarà offerto quest’anno al pubblico nel settore del Teatro di prosa, la Stagione 2019/2020 proporrà nomi di primo piano del panorama nazionale, sia come attori in scena che come registi, ma sarà dato spezio anche a produzioni di carattere territoriale che vedono coinvolti autori e artisti locali.
Saranno in scena, fra gli altri, Moni Ovadia, Natalino Balasso, Corrado D’Elia, Corrado Accordino, Simone Cristicchi, Flavio Insinna, Riccardo Rossi, Debora Villa, Gaia De Lautentis, Neri Marcorè, Elio (ex Storie Tese), Francesca Reggiani, Bebo Storti, Michela Murgia e Mario Cagol.
Gli spettacoli portano la firma di registi del valore di Serena Sinigaglia, Gabriele Vacis, Francesco Sframeli, Gioele Dix, Ferdinando Bruni, Elio De Capitani e, in quanto agli autori, la panoramica parte da Moliere e Goldoni, per arrivare ai contemporanei passando per Dostoevskij, Pirandello, William Gibson, Frances Veber, Mark Haddon, Spiro Scimone.
 
Saranno in calendario anche autori locali, fra i quali Pino Loperfido, Renzo Fracalossi e Roberto Marafante.
Entrando brevemente nel dettaglio del cartellone e partendo, in ordine sia alfabetico che temporale da ALA, va segnalato come il primo spettacolo dell’annata artistica 2019/2020 sia andato in scena lo scorso 31 ottobre.
Si trattava di «Note di cioccolata» con testo e regia di Paolo Triestino e musiche di Giovanni Baglioni.
Gli spettatori che frequenteranno quest’anno il Teatro «Sartori» potranno applaudire anche «Io, Vinvent Van Gogh» con Corrado D’Elia, «Here’s to you, Nicola and Bart» con le canzoni di Gaber e De André e «That’s amore» di Marco Cavallaro. Gran finale l’11 marzo con «Esodo» di e con Simone Cristicchi.
Sarà la frizzante commedia di Marco Cavallaro «That’s amore» ad aprire il 30 novembre la Stagione al Teatro Comunale di Aldeno, dove sono in calendario quest’anno sette spettacoli.
 

 
Fra questi «Uomo - donna- Istruzioni per l’uso» con Fiona Bettanini e Diego Ruiz e «Scoop (la donna è superiore all’uomo)» di e con Giobbe Covatta.
In occasione della Giornata della Memoria andrà in scena «La casa di David», un allestimento realizzato dalla storica Compagnia teatrale trentina del Club Armonia su testo di Renzo Fracalossi.
Il sipario si è già alzato per la prima volta in Stagione, con il nuovo Show di Massimo Lopez e Tullio Solenghi, anche per la proposta artistica che accomuna i Comuni di Cavalese, Predazzo e Tesero.
Figurano in calendario anche il nuovo spettacolo di Roberto Marafante «Uno di voi», Flavio Insinna con «La macchina della felicità» e la coppia Fiona Bettanini – Diego Ruiz con «Uomo-donna – istruzioni per l’us». Gioele Dix firma invece la regia di «Manicomic».
Passando a Brentonico, troviamo in apertura di Stagione un nome di primissimo piano, Moni Ovadia, con «Ulisse e il coraggio di assumere il proprio destino».
 
Figurano in calendario anche Michele Serra con un originale monologo e Gioele Dix.
In scena anche «D’amore e di lotta», uno spettacolo di Antonio Vargiu, e I Musici di Guccini con «Guccini unplagged».
Saranno sei gli spettacoli in calendario in val di Non, ospitati nei teatri di Cles, Sarnonico e Predaia, dove il sipario si alzerà per la prima volta il 6 dicembre con la commedia musicale di Marco Cavallaro «That’s amore».
A trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, sarà Cles a ospitare lo spettacolo di MC Teatro Civile «Il Muro – Die Mauer» e la storia sarà protagonista anche di «La casa di David», un allestimento realizzato in occasione della Giornata della Memoria su testo di Renzo Fracalossi.
Fra gli spettacoli in programma a Sarnonico, citiamo «Molto piacere, Casanova» di Alberto Rizzi, che chiuderà la stagione alla metà di aprile.
 
Particolarmente interessante per la sua particolare strutturazione appare la Stagione «Giudicarie a Teatro» che coinvolge ben diciotto comuni con spettacoli diffusi su tutto il territorio.
Gli spettacoli in cartellone appaiono assai vari sia nei linguaggi che nei contenuti e spaziano dal teatro di narrazione, alla piece comica, ai classici, senza dimenticare le tematiche di impegno sociale.
Fra gli attori in scena nei prossimi mesi nei teatri delle Giudicarie troviamo Natalino Balasso, Corrado Accordino, Paolo Triestino, Nicola Pistoia, e Mascia Musy, con regie firmate da Serena Sinigaglia, Gabriele Vacis, Titino Carrara.
Fra gli autori in scena, oltre ai «classicissimi» Goldoni, Pirandello e Moliere, anche Sam Holcroft, William Gibson e Francis Veber.
Il primo appuntamento con la Stagione «Giudicarie a Teatro» è fissato per sabato 16 novembre a Storo con «Sic transit gloria mundi – E se il prossimo papa fosse donna?», un testo drammaturgico di Alberto Rizzi interpretato da Chiara Mascalzoni.
 

 
Dopo il successo colto dagli spettacoli organizzati dal Comune e dal Coordinamento Teatrale in occasione dell’apertura al pubblico del «Giardino dei Ciucioi», la Stagione di prosa porterà a Lavis alcuni personaggi di grande richiamo.
Ci saranno, fra gli altri, Riccardo Rossi con «W le donne» e Flavio Insinna con «La macchina delle felicità».
La simpatica Debora Villa ci spiegherà che «Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere» e chiuderà la serie degli spettacoli Simone Cristicchi con «Esodo».
«Alle 5 da me» è l’invito che rivolgerà al pubblico Gaia De Laurentiis per aprire il 22 novembre la Stagione a Mori dove al Teatro «Gustavo Modena» sono attesi anche Neri Marcoré con «Le mie canzoni altrui», la Compagnia Samovar con uno spettacolo che combina comicità, equilibrismo e poesia e i cantanti dell’Associazione Labirinti armonici che saluteranno il 2019 con brani tratti dal repertorio dell’opera e dell’operetta.
La stagione di Mori chiuderà a metà febbraio con in scena la coppia comica Lillo e Greg.
 
Il sipario si è già alzato per il primo spettacolo in stagione a Mezzolombardo con lo Show della coppia Lopez – Solenghi e il Teatro «S. Pietro» ospiterà quest’anno, fra gli altri, anche «La bancarotta» di Carlo Goldoni con Natalino Balasso, «Il rompiballe» di Francis Veber con Antonio Conte (che non è ovviamente l’allenatore dell’Inter) e Marina Massironi che, assieme a Roberto Citran, raccontarà «Le verità di Bakersfield».
Si è aperta con uno spettacolo in anteprima nazionale la Stagione di Pergine Valsugana che martedì 5 novembre ha salutato il ritorno in palcoscenico, dopo quindici anni, della coppia formata da Massimo Lopez e Tullio Solenghi.
Arriveranno a Pergine anche la «La bancarotta, produzione goldoniana del Teatro Stabile di Bolzano con Natalino Balasso e un adattamento curato da Spiro Scimone e Francesco Sframeli dei «Sei personaggi» di Luigi Pirandello.
In scena, fra gli altri, al «Comunale» perginese anche Bebo Storti e Neri Marcorè.
 

 
Restando in Valsugana, troviamo le proposte in calendario a Borgo e a Tezze di Grigno, con il primo sipario il 16 novembre nel Teatro del Centro Scolastico borghigiano dove sarà in scena Natalino Balasso con «La bancarotta».
Prendono spunto da Dostoevskij le «Notti bianche» di Corrado D’Elia e Andrea Castelletti proporrà la «commedia illuministica» sul matrimonio «Bon mariage».
A Tezze di Grigno, invece appuntamento con i nuovi spettacoli dialettali di due beniamini del pubblico trentino: Mario Cagol e Loredana Cont.
Marisa Laurito e Fioretta Mari hanno inaugurato il 5 novembre scorso la Stagione promossa dai Comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole e nel calendario dei due Comuni dell’Alto Garda figurano, fra gli altri spettacoli, anche «Il Grigio» con Elio (ex Storie Tese) a far rivivere il testo di Gaber e Luporini.
Francesca Reggiani sarà l’interprete di «D.O.C. Donne d’origine controllata», Fiona May e Luisa Cattaneo racconteranno la «Maratona di New York» e, in chiusura, gran finale anche a Riva del Garda con «Esodo» di Simone Cristicchi.
 
Detto del calendario degli spettacoli della Stagione di prosa, è utile ricordare che il Coordinamento Teatrale Trentino, particolarmente attento alle iniziative di promozione sociale, fa anche opera di sensibilizzazione con campagne mirate, come quella contro la violenza sulle donne, o promuovendo a scopo benefico spettacoli in favore di enti e associazioni.
«Per la sua vocazione a fare cultura, che lo vede impegnato da ormai oltre trent’anni – ha ricordato Loreta Failoni – il Coordinamento ha sviluppato anche una marcata vocazione nei confronti dei ragazzi, organizzando una ricca stagione di spettacoli affidati alla scelta della consulente artistica Giovanna Palmieri; promuovendo alcuni progetti condivisi con Istituti Scolastici di ogni ordine e grado e favorendo la progettazione e la realizzazione di percorsi di formazione alle arti dello spettacolo.»
Fra le attività del Coordinamento Teatrale Trentino vanno infine ricordate le numerose rassegne cinematografiche organizzate sul territorio.
L’Associazione ha inoltre all’attivo rassegne di teatro cabaret, di musica lirica, jazz, leggera e d’autore per un impegno complessivo che, nell’arco di un’intera annata, va oltre i 350 interventi.

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