L'appuntamento è con «Loose Ends» giovedì 16 ottobre
La Cattedra di eccellenza Adalberto Libera all'architetto Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, a Palazzo Libera di Villa Lagarina

Maria Giuseppina Grasso Cannizzo.
Dopo João Ferreira Nunes, un altro importante nome dell’architettura contemporanea onora la memoria del grande architetto di Villa Lagarina.
È stata infatti assegnata a Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, architetta e progettista siciliana, la 2ª edizione della Cattedra d’eccellenza «Adalberto Libera» (foto sotto); l'architetta è stata selezionata tra personalità dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio che si sono distinte per capacità innovative, attenzione alla sostenibilità, qualità e originalità dei progetti.
L'edizione 2014-2015 della Cattedra si aprirà giovedì 16 ottobre a Villa Lagarina presso Palazzo Libera.
Come titolare della Cattedra, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo porterà il proprio contributo come «visiting professor» in seminari e workshop e parteciperà, con docenti e allievi del corso di laurea in Ingegneria edile - architettura, a molte iniziative.
La sua presenza offrirà agli studenti nuove opportunità di scambio col mondo della progettazione e della costruzione.
Non solo: grazie alla collaborazione col Comune di Villa Lagarina, principale sostenitore dell'iniziativa, sono previsti anche interventi rivolti a tutti i cittadini sui temi dell’architettura, dell’urbanistica del riciclo e del paesaggio, abbinati a mostre ed eventi che saranno inaugurati in vari luoghi.
Tra questi, il seminario «Loose Ends» del 16 ottobre alle 18 presso la Sala Nobile di Palazzo Libera, che apre la seconda edizione.
Guidati dal coordinatore della Cattedra Giuseppe Scaglione, discuteranno la titolare della Cattedra Maria Giuseppina Grasso Cannizzo; Sara Marini, professore associato in composizione architettonica e urbana presso l’Università Iuav di Venezia; Mosè Ricci, professore ordinario presso il Dipartimento di scienze per l'architettura dell'Università degli studi di Genova; Alberto Winterle, presidente dell'Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Trento.
Al termine della tavola rotonda - introdotta dai saluti dell'assessora comunale con delega alla Cattedra Serena Giordani, dal direttore del Dipartimento di ingegneria civile ambientale e meccanica dell'Università di Trento Marco Tubino e dal presidente del Corso di laurea ingegneria edile - architettura Maurizio Costantini - sarà proiettato il video «Libera e l’architettura nel cinema» curato da Chiara Rizzi e realizzato da Anna Berloffa, Salvatore Bruni e Francesca Miglietta, in cui sono assemblati spezzoni di film e pubblicità dove sono citate le architetture di Libera (Fellini, Godard, Cavani...) Il filmato sarà poi caricato anche sul sito del comune.
Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Nel 2003 è stata segnalata per il Mies van der Rohe Award; nel 2004 ha partecipato alla mostra Metamorph, IX mostra internazionale di architettura biennale di Venezia e ha ottenuto la menzione d’onore al Concurso de arquitectura Machu Picchu 2004 Lodge in Cusco; dal 2005 è Chartered member del Royal institute of british architects (Riba) e nello stesso anno ha vinto uno dei due Riba Awards/Eu nella sezione commerciale, entrando così a far parte della long list per lo Stirling Prize 2005 e per lo Stephen Lawrence Prize 2005.
Nel 2006 un suo progetto è stato incluso tra i progetti finalisti del premio Medaglia d’oro per l’architettura Italiana e segnalato all’European conference of leading architects ottenendo una menzione d’onore per l’European architectural award plaster.
Nel 2009 ha vinto il premio G.B. Vaccarini e nel 2012 è stata insignita della Medaglia d’oro alla carriera della Triennale di Milano; è attualmente in corso la mostra sui suoi lavori, «Loose Ends», presso il centro per l’architettura AUT. architektur und tirol a Innsbruck.
La Cattedra Adalberto Libera
Intitolata al più noto e importante architetto del razionalismo italiano, la Cattedra è stata istituita nel 2013 dal Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di Trento, nell’ambito del corso di laurea in Ingegneria edile - architettura e ha avuto come protagonista della prima edizione il paesaggista portoghese João Ferreira Nunes.
L’istituzione della cattedra è stata voluta per celebrare i cinquant’anni (1963/2013) trascorsi dalla scomparsa del grande architetto, protagonista - prima dalla piccola Villa Lagarina e poi da Roma - della cultura del progetto italiano e dell’avanguardia artistica del Novecento.
La Cattedra Libera è sostenuta dal contributo del Comune di Villa Lagarina, Autostrada del Brennero, Ordine degli architetti di Trento, Associazione artigiani, e gode del patrocinio del Ministero dei beni culturali, del Consiglio nazionale degli architetti nonché di alcuni tra i musei più prestigiosi, come il Mart, il Maxxi e il Centre Pompidou.