4 novembre: Forze armate in piazza tra mille bandiere tricolori

Militari e cittadini stretti in un lungo abbraccio: questo il simbolo del 4 novembre

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Un 4 novembre all’insegna delle novità quello celebrato oggi. A partire dall’evento «Le Forze armate in Piazza» che ha richiamato in Piazza del Quirinale tantissimi cittadini ai quali sono state distribuite oltre mille bandierine tricolori.
Un momento simbolico, per ribadire come l’unione tra militari e cittadini sia l’essenza dell’Italia. In piazza, oltre al reparto d’onore interforze, c’erano soldati, marinai, avieri, carabinieri e personale civile della Difesa, ma soprattutto tanti cittadini che hanno voluto testimoniare con la loro presenza il legame con le Forze armate.
Nella Piazza del Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen Claudio Graziano, ha reso omaggio ai Caduti nel corso delle missioni militari internazionali di pace, osservando un minuto di raccoglimento di fronte all’opera loro dedicata Gli Angeli degli Eroi realizzata dall’artista Flavio Favelli.
Evento suggellato dal passaggio della Pattuglia acrobatica nazionale sul Palazzo del Quirinale, per tracciare il tradizionale tricolore nel cielo della città.
Ad aprire le celebrazioni, tradizionale deposizione della corona al «Milite Ignoto», presso l’Altare della Patria, da parte del Presidente della Repubblica accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, assieme alle più alte cariche civili e militari.
 

 
Nel suo intervento al Quirinale, il Ministro Pinotti ha rivolto un pensiero di vicinanza e gratitudine a tutti i militari impegnati, dentro e fuori i confini nazionali, nello svolgimento del proprio dovere con «dedizione, spirito di servizio, maturità professionale e senso della solidarietà, ovvero tutte quelle qualità che hanno fatto guadagnare loro ammirazione e rispetto universali, in tutti quei molteplici ambiti anche internazionali in cui le nostre donne e i nostri uomini in uniforme sono chiamati ad operare».
Altra novità di quest’anno, la consegna, da parte di una rappresentanza di militari, della bandiera nazionale agli istituti scolastici di 27 città italiane, individuati di concerto con il Ministero dell’Istruzione.
Per l’occasione sono stati aperti al pubblico strutture militari e musei, e sono state organizzate cerimonie di commemorazioni in diverse aree del territorio nazionale.
Successivamente, il Ministro Pinotti si è collegata in videoconferenza - dal Comando Operativo di vertice Interforze (COI) - con gli uomini e le donne impegnati nelle missioni internazionali per rivolgere loro il suo saluto e trasmettere, anche a chi opera in territori lontani dall’Italia la vicinanza dell’intero Paese.