Raccolta di carta e cartone, Trentino Alto Adige al vertice in Italia

Da Comieco oltre 3milioni di euro di corrispettivi ai Comuni in convenzione, per la raccolta di carta e cartone sul territorio

Il Trentino Alto Adige si conferma una delle regioni italiane trainanti in termini di raccolta differenziata di carta e cartone.
Oltre 81,000 tonnellate di carta e cartone raccolte dalla Regione, +0,7% rispetto al 2015, questo lo scenario tracciato dal XXII Rapporto Annuale di Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica): il pro capite di raccolta regionale supera gli 80 kg/ab ed è superiore a quello nazionale pari a 53,1 kg/abitante.
La raccolta nelle due province risulta consolidata: Bolzano, con le sue 40.095 tonnellate di carta e cartone intercettate, segna una crescita di +1,8% rispetto al 2015 , stabile invece Trento con 41.101 tonnellate recuperate.
«Il Trentino Alto Adige, allineandosi al generale trend positivo del Nord Italia (+1,5%), è una delle regioni meglio performanti d’Italia nella raccolta di carta e cartone», - ha commentato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.
 
«Comieco, con le sue 19 convenzioni attive in Trentino Alto Adige, nel 2016 ha gestito il 60,2% della quantità totale di carta e cartone raccolte nella regione, mantenendo il suo ruolo di garante del riciclo e dello sviluppo dei servizi di raccolta. L’ impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone si è tradotto nel 2016 in oltre 3 milioni di euro di corrispettivi, da parte del Consorzio, destinati ai Comuni in convenzione.»
I valori positivi del Trentino Alto Adige rispecchiano perfettamente l'andamento della raccolta di carta e cartone a livello nazionale: nel 2016 l'Italia ha registrato un aumento del 3,3% per un totale di oltre 3,2 milioni di tonnellate, 102 mila tonnellate in più in un solo anno.
Il Paese, con un pro capite di 53,1 kg per abitante, ha mostrato variazioni positive in tutte le tre macro aree: a spingere la ripresa sono sicuramente le regioni del Sud, motrice trainante della raccolta, contribuendo, con un +8,6%, a più della metà della crescita nazionale; riprende la sua corsa anche il Nord che segna un +1,5%; mentre fa ancor di più il Centro con un +3% rispetto al 2015.