Progetto «Paramount» per analizzare i rischi dell’ambiente alpino
Oggi, 11 dicembre, si celebra la giornata internazoionamle della montagna, promossa dall'ONU
Si celebra ogggi la Giornata
Internazionale della Montagna, promossa dall'ONU per proteggere e
valorizzare l'ambiente d'alta quota.
Diversi i percorsi che la Provincia autonoma di Trento sta portando
avanti in area alpina, fra questi uno dei più peculiari è il
progetto Spazio Alpino «PARAmount», che vede la Provincia partner
ufficiale, assieme alle altre regioni alpine.
Il progetto si pone lo scopo di coniugare l'ambiente alpino e le
sue condizioni naturali, con la sicurezza e l'efficienza delle
esigenze infrastrutturali della società moderna.
Spesso, infatti, la comunicazione nei territori montuosi è soggetta
a pericoli naturali, quali frane, valanghe e smottamenti,
attraverso PARAmount si intende studiare l'effetto di questi ultimi
soprattutto su strade e ferrovie.
Il progetto PARAmount, partito nel settembre 2009, ha una durata di
36 mesi.
Partner capofila è il Ministero federale austriaco per agricoltura,
foreste, ambiente e gestione acque, ma sono coinvolte, altre alle
Province autonome di Trento e Bolzano, enti e istituzioni di
Piemonte e Veneto, Austria, Francia, Svizzera e Slovenia.
PARAmount si occupa della accessibilità delle aree alpine e della
sicurezza delle infrastrutture dei trasporti, in modo che possa
essere garantito uno sviluppo bilanciato e sostenibile.
I cambiamenti climatici hanno aumentato la vulnerabilità nel
settore delle infrastrutture dei trasporti e quindi il progetto
prenderà in considerazione il miglioramento delle strategie di
gestione del rischio per la protezione delle infrastrutture
attraverso anche l'adattamento di strumenti e pratiche già
esistenti.
Nella gestione dei rischi, infatti, spesso le autorità competenti
incontrano lo stesso problema: dispongono di informazioni troppo
scarse sulla rilevanza dei pericoli naturali e la probabilità del
loro manifestarsi.
Per questo, a partire dall'estate 2009, in cinque regioni pilota
dell'arco alpino sono stati analizzati degli ambiti di forte
criticità, sono stati raccolti dati e si sono interpellati
esperti.
Questi primi dati costituiscono la base del progetto, che a regime
potrà fornire i criteri più opportuni per la gestione delle
emergenze ambientali e per la prevenzione da eventuali rischi,
anche attraverso la creazione di una rete per un dialogo del
rischio con esperti dei vari settori coinvolti.
Ogni partner del progetto ha poi identificato un'area da sottoporre
a test, particolarmente problematica, sulla quale effettuare una
carta della pericolosità relativa dei luoghi soggetti ai fenomeni
naturali tema del progetto.
La Provincia autonoma di Trento, Dipartimento protezione civile e
infrastrutture con il Servizio Geologico, ha identificato nella
statale del Rolle l'area test, poiché si tratta di una strada
soggetta alla potenziale caduta di frane e valanghe.
In questi mesi è stato realizzato un prototipo di catasto delle
opere di difesa e prevenzione presenti lungo il tracciato della
strada. Oltre alla carta della pericolosità, si sta studiando
l'efficacia di eventuali misure preventive come paramassi e
paravalanghe.
Nel corso di seminari che si svolgeranno tra la primavera e
l'estate 2011 verranno illustrati i primi risultati di
PARAmount.
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