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«RE 2011» , Requirements Engineering, per la prima volta in Italia

La Conferenza internazionale sui requisiti dei software è organizzata dalla FBK e inizierà il 29 agosto presso la Facoltà di Sociologia

Sarà Trento ad ospitare «RE 2011», il convegno internazionale di riferimento nel campo sempre più strategico dei requisiti dei software (Requirements Engineering).

Giunto alla diciannovesima edizione, l'evento è organizzato, per la prima volta in Italia, dalla Fondazione Bruno Kessler con la collaborazione dell'Università di Trento e sarà in programma dal 29 agosto al 2 settembre presso la Facoltà di Sociologia in via Verdi.

Più di 200 ricercatori ed esperti dell'industria provenienti da tutto il mondo si confronteranno sulle principali sfide del settore, con particolare attenzione alle esigenze degli utenti e alle necessità di continua evoluzione dei software.

I primi due giorni saranno dedicati a workshop specialistici, mentre dalle ore 9.00 di mercoledì 31 agosto e fino al 2 settembre si svolgerà la conferenza principale con interventi plenari, sessioni tecnico-scientifiche e tavole rotonde.

Responsabili dell'organizzazione di RE 2011, presieduto da John Mylopoulos (Università di Trento), sono Anna Perini e Angelo Susi, ricercatori dell'Unità Software Engineering appartenente al Centro Information Technology della Fondazione Bruno Kessler, mentre i responsabili del programma sono Patrick Heymans (Università Namur, Belgio) e Samuel Fricker (Istituto di Tecnologia Blekinge, Svezia) rispettivamente per la parte dedicata alla ricerca scientifica e per l'ambito industriale.

La candidatura e la selezione di Trento per ospitare il convegno internazionale sono stati possibili grazie all'eccellenza scientifica della ricerca trentina nel settore dell'ingegneria dei requisiti dei software e alla collaborazione iniziata più di 10 anni fa tra il gruppo di ricerca FBK coordinato da Anna Perini e quello di John Mylopoulos (allora afferente sia all'Università di Toronto che a quella di Trento).

Fondamentale per la programmazione è stata anche la sinergia con le realtà territoriali operanti nel settore turistico e la collaborazione di professori, studenti di dottorato e ricercatori con lo staff organizzativo della FBK.
Per ulteriori informazioni e per il programma: Sito di RE 2011: http://re11.fbk.eu/frontpage

L'ingegneria dei requisiti del software - a cura di Anna Perini e Angelo Susi
Il software entra in gioco in modo sempre più capillare nelle nostre attività quotidiane, sia di lavoro, che di relazione e di svago, con un conseguente, sempre maggiore, impatto su noi individui e sulla nostra società.
Basti pensare ad alcuni ambiti organizzativi in cui il software costituisce elemento integrante dei sistemi di gestione, quali quello della produzione industriale, quello sanitario, e, più in generale, quelli dei servizi al cittadino.
Proprio questa pervasività dei sistemi software nel vivere quotidiano richiede la corretta definizione dei requisiti che il software deve rispettare in modo da essere in armonia con le necessità e i desideri degli utenti, sicuro e rispettoso delle leggi di cui la società si è dotata.
Tale attività è indispensabile per stabilire la qualità del software desiderato.
E' proprio di questo che si occupa l'ingegneria dei requisiti del software, cioè di offrire strumenti per la comprensione dei bisogni degli utilizzatori del software, la definizione della qualità desiderata e il controllo dei costi per lo sviluppo e la manutenzione del software stesso.
Tre aspetti la cui complessità cresce di pari passo con la velocità con cui la tecnologia dei dispositivi d'uso evolve (non solo computer connessi a rete fissa, ma i più disparati dispositivi mobili, quali smartphone e iPad) e con l'aumentare della varietà degli utenti finali.
Queste le principali sfide su cui la ricerca scientifica nel settore dell'ingegneria dei requisiti si sta confrontando, con particolare attenzione alla necessità che il software si adegui ed evolva continuamente.
E queste nuove sfide motivano anche l'interesse con cui i ricercatori in ingegneria dei requisiti guardano ad altre discipline, quali psicologia, etnografia e filosofia.

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