Presentata «Dolomia 2011», Festa delle Guide Alpine
Si svolgerà in Primiero dal 17 al 18 settembre e accoglierà sette Gruppi alpinistici del Trentino, dell'Alto Adige e del Veneto
Dal 17 al 18 settembre torna in
Primiero, ai piedi delle splendide Pale di San Martino, il sesto
raduno dei Gruppi Alpinistici delle Dolomiti che prende il nome di
«Dolomia 2011» e che vedrà incontrarsi in amicizia le Guide alpine
del Primiero, della Val di Fassa, della Val Gardena, di Cortina
d'Ampezzo, del Cadore e del Comelico.
L'evento - che può contare sul sostegno della Provincia, della
Comunità del Primiero, dei comuni primierotti e delle Guide del
Trentino e che viene organizzato dal Gruppo delle Guide Alpine
«Aquile» di San Martino di Castrozza e Primiero - è stato
presentato oggi.
Cristiano Trotter, presidente della Comunità di Primiero, s'è detto
«orgoglioso che l'annuale raduno dei Gruppi alpinistici possa
tenersi nuovamente in Primiero».
Nata nel 2006 all'ombra delle Pale, l'edizione «Dolomia 2011» ha
per certi versi anticipato fin da allora alcune visioni e alcune
prospettive che hanno poi portato al riconoscimento delle Dolomiti
come patrimonio naturale protetto dall'UNESCO.
«Oggi siamo felici che si ritorni a casa nostra - ha concluso
Trotter, - sicuri che la rete di amicizia e di collaborazione
sperimentata dai Gruppi alpinistici di diverse realtà territoriali
insegnerà anche a noi amministratori che è bello dialogare ed è
proficuo costruire qualcosa assieme.»
Alla conferenza stampa di stamani c'erano anche Giacobbe Zortea,
presidente del parco Paneveggio Pale di San Martino.
«Il Parco (al quale sento di aggiungere anche quello dell'Adamello
Brenta) è molto interessato alle problematiche legate alla
professione della Guida alpina e, più in generale, a tutti coloro
che vivono e lavorano in montagna.
«Sono certo che Dolomia 2011 sarà un ottimo punto di partenza per
realizzare una collaborazione trasversale e sovraprovinciale, utile
per valorizzare degnamente e in modo equilibrato la risorsa delle
Dolomiti, oggi protette dall'UNESCO.»
Luca Gadenz, avvocato e sindaco di Sagron Mis, arrampicatore e
coordinatore del convegno previsto nell'ambito di Dolomia 2011, ha
illustrato i momenti di confronto e di approfondimento che,
avvalendosi degli apporti di tecnici ed esperti del settore,
aiuteranno le Guide Alpine a meglio esercitare la propria
professione.
«Per quel che riguarda gli accompagnamenti in montagna, siano essi
opera di professionisti come le Guide alpine oppure di semplici
cittadini come parroci, capi scout o altro, parleremo di
responsabilità civile, di responsabilità penale, amministrativa e
deontologica, per fornire a tutti gli elementi di certezza che
viene dal diritto.
«Ma riprenderemo anche un discorso avviato ma lasciato ancora
aperto nel 2006, e cioè le responsabilità di chi esercita lo sci
fuoripista, con l'auspicio che questa disciplina sia svolta in
futuro sempre nell'ambito della piena sicurezza per sé e per gli
altri.»
In conclusione Narci Simion (nelle foto), capogruppo delle
Aquile di San Martino di Castrozza e Primiero, che ha partecipato
alla conferenza stampa assieme a due colleghi, tutti vestiti con
abiti d'epoca, si è augurato che «Dolomia 2011" serva alle Guide
alpine per allargare conoscenze e amicizie e per rendere più
moderna la nostra professione, che cambia con il cambiare del tipo
di clienti che frequentano la montagna.
«E noi vogliamo essere pronti a soddisfare le sempre nuove esigenze
di un turismo che deve comunque continuare ad essere sostenibile ed
equilibrato. È la bellezza unica delle Dolomiti a chiedercelo!»
Sono circa 200 gli alpinisti che per consuetudine si radunano nella
località scelta a rotazione di anno in anno.
Oltre al tradizionale momento di incontro tra i gruppi alpinistici
delle Dolomiti (Aquile di San Martino e Primiero, Catores dalla Val
Gardena, Ciamorces dalla Val di Fassa, Scoiattoli di Cortina, Rondi
di Val Comelico e Ragni di Pieve di Cadore), non mancheranno le
iniziative di studio e approfondimento, oltre che di confronto, sui
temi di stretta attualità della montagna.
Nell'ambito del raduno Dolomia 2011 - con il patrocinio
della Fondazione Dolomiti Patrimonio Unesc, - si terrà un convegno,
con lo scopo di fornire agli operatori del settore un interessante
excursus sulle problematiche attinenti al complesso sistema delle
responsabilità di chi accompagna in montagna.
Nel 2006 si era affrontato il tema dello sci fuori pista con le
relative problematiche e regolamentazioni, quest'anno al centro
dell'attenzione ci saranno gli operatori della montagna con i
relativi profili di responsabilità per chi accompagna.
Dolomia 2011 sarà l'occasione per i gruppi dolomitici
delle Guide Alpine di incontrarsi in un'atmosfera di festa ma anche
di scambio reciproco di esperienze professionali e di aggiornamento
personale.
Nella foto, Narci Simion indica la Patacca che era
in uso in tutto l'impero austroungarico come distintivo delle Guide
Alpine.
Questi sono i gruppi che saranno presenti in Primiero
Aquile di San Martino e Primiero: il gruppo conta 44
componenti tra Guide Emerite, Guide Alpine e Aspiranti Guide
Alpine.
Scoiattoli di Cortina d'Ampezzo: contano circa 70 membri tra Guide
Alpine, Accademici, membri del Soccorso Alpino o alpinisti di
rilievo.
Catores della Val Gardena: il gruppo conta circa 60 membri tra
Guide Alpine, Accademici e famosi scalatori, il cui requisito
fondamentale è quello di far parte delle locali stazioni del
Soccorso Alpino.
Ciamorces de Fasha: sono presenti con circa 60 componenti tra Guide
Alpine, volontari del Soccorso Alpino, arrampicatori di rilievo
della Val di Fassa e membri illustri nel campo della cultura di
montagna.
Ragni di Pieve di Cadore: 47 componenti, 8 Guide Alpine e Aspiranti
Guide Alpine, componenti del Soccorso Alpino e soci meritevoli per
la diffusione della cultura alpina.
Rondi Val Comelico: il gruppo conta 16 membri, 2 Guide Alpine,
componenti del Soccorso Alpino e altri rocciatori di fama.
Caprioli San Vito di Cadore: nel gruppo troviamo 30 componenti, tra
cui 2 Guide Alpine, componenti del Soccorso Alpino e altri
alpinisti meritevoli.
IL PROGRAMMA DI DOLOMIA 2011
Sabato 17 settembre 2011
Ore 9: ritrovo a Villa
Welsperg, in Val Canali, sede del Parco Paneveggio-Pale di San
Martino.
Ore 9.15: Convegno
di studio sul tema Gli operatori della montagna e i profili
della responsabilità di chi accompagna. Intervengono: Luca
Gadenz., avvocato del foro di Trento (introduzione); Silvio Dalmaso
(dirigente del Servizio turismo della Provincia autonoma di Trento)
parlerà sul tema Chi sono gli operatori della montagna?
professionisti e non professionisti; Massimo Viola (avvocato
del foro di Trento) parlerà di Le responsabilità dei
professionisti e dei non professionisti nel campo civilistico;
Yuri de Biasi (Sostituto Procuratore presso la Procura della
Repubblica di Treviso), interverrà parlando di Le
responsabilità dei professionisti e dei non professionisti nel
campo penalistico; G.A.Walter Vidi (presidente del Collegio
delle Guide Alpine della provincia autonoma di Trento) parlerà di
Le regole dell'ingaggio, dell'analisi della difficoltà
e delle capacità tecniche; Raffele De Col (dirigente del
Dipartimento Protezione Civile e Infrastrutture della Provincia
autonoma di Trento) approfondirà il tema dei Nuovi orizzonti
dello sci fuoripista, aree dedicate e necessità di specifiche
regolamentazioni. Sviluppi sui tempi di Dolomia 2006; Ivone
Cacciavillani (avvocato del foro di Venezia) parlerà de Le
responsabilità della pubblica amministrazione nell'ambito del
principio "la montagna è di tutti".
Ore 11.45: tavola
Rotonda UNESCO sul tema Alta vivibilità, conservazione,
gestione e valorizzazione di un bene patrimonio mondiale
UNESCO. Partecipano Giovanni Campeol, della Fondazione
Dolomiti, Dolomiten, Dolomites, Dolomitis, Unesco; Paola Matonti
(del Comitato scientifico di Step, Scuola per il governo del
territorio e del paesaggio); Ugo Morelli (Università di Bergamo,
Comitato scientifico di Step).
Domenica 18 settembre 2011
Giornata di
incontro tra i Gruppi alpinistici al Rifugi Pradidali e
Canali-Treviso (Comune di Tonadico - Pale di San Martino).
Ore 16: ritrovo in
val canali presso il ristorante La Ritonda
Ore 16.30: saluto
delle autorità e degli ospiti
Ore 17: buffet di
arrivederci e passaggio di testimone al prossimo gruppo ospitante
di Dolomia 2012.
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