Il commovente ricordo di Lorenzo Lucianer a Lago di Tesero

Il presidente dei Mondiali Alberto Pacher, il sindaco di Tesero Zanon e gli amici Degodenz e Bragagna ricordano il collega RAI scomparso pochi mesi fa

«Un grande uomo, un amico e un professionista che ha saputo trasmettere in maniera ineccepibile i grandi valori dello sport»: così il presidente dei Mondiali e assessore provinciale al turismo, stamane al Centro del Fondo di Lago di Tesero in una breve e intensa cerimonia dedicata a Lorenzo Lucianer, giornalista RAI scomparso nei primi giorni dello scorso novembre.
Alla cerimonia erano presenti la moglie di Lucianer, signora Laura, e i figli Marzia e Riccardo accolti in un ideale e caloroso abbraccio da tutti i presenti.
 
Il sindaco di Tesero Francesco Zanon, «padrone di casa», ha detto che «non si sarebbero potuti svolgere questi Mondiali senza ricordarlo con grande affetto. La Comunità di Tesero era ed è orgogliosa del fatto che Lucianer, su queste piste, veniva anche per allenarsi».
Il collega e amico Franco Bragagna ha ritratto l'uomo e il professionista con sentimento e commozione.
 
A fine cerimonia è stata scoperta una fotografia che ritrae Lorenzo Lucianer in un momento particolarmente felice attorniato dagli atleti che intervistava, con cui condivideva la gioia delle loro vittorie.
Il sindaco Zanon ha annunciato che è partita la procedura per intitolargli la Sala stampa del Centro del Fondo.
 
L'iniziativa è stata concordata e condivisa dall'Amministrazione comunale di Tesero, dal Comitato Organizzatore dei Mondiali, in particolare dal presidente del Comitato esecutivo Piero Degodenz, da RAI Sport con il suo direttore Eugenio De Paoli e dalla Provincia autonoma.
Anche il direttore della TGR nazionale Alessandro Casarin ha voluto inviare un breve messaggio di saluto per ricordare «un grande uomo e, soprattutto, un'ottimo collega e professionista dell'informazione.»
 
«A Lorenzo Lucianer, giornalista RAI che qui al Centro del Fondo del Lago di Tesero ha saputo raccontare con professionalità, passione e umanità, le fatiche e le gioie dello sport, nelle grandi e nelle piccole manifestazioni. Le comunità di Tesero e della Val di Fiemme lo ricordano con stima e affetto nel luogo dove egli stesso praticava lo sci nordico», sono queste la parole che accompagnano la fotografia che ritrae Lorenzo Lucianer sorridente fra gli atleti Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa e Pietro Piller Cottrer.
Stamane a Tesero, nel ricordo dell'appassionato «telecronista sportivo» si sono stretti amici e colleghi, persone che gli hanno voluto bene.
 
Condivisione fra il presidente dei Mondiali e assessore provinciale al turismo e il sindaco di Tesero sull'importanza di ricordare coloro che hanno saputo donare con generosità sia in ambito professionale che umano, «un segnale importante - è stato detto - per chi ha l'onere e l'onore di amministrare le Comunità».
Commozione sui volti dei familiari e dei presenti ma, come è stato ricordato dal presidente dei Mondiali e assessore al turismo «Lorenzo ci mancherà ma sono sicuro che da lassù guarderà i Mondiali insieme a noi e ne condividerà le gioie.»