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Universiade – Tripla medaglia alla Russia in Val di Fiemme

Vladislav Skobelev brucia in volata i connazionali Vokuev e Feller – Il trentino Mattia Pellegrin lotta come un leone ma chiude quarto

Gigantesca Russia alla XXVI Universiade Invernale Trentino che stamattina ha ancora una volta mostrato i muscoli nella 30km maschile in tecnica classica, mettendosi al collo l’oro con Vladislav Skobelev, l’argento con Ermil Vokuev e il bronzo con Andrey Feller.
L’azzurro Mattia Pellegrin ce l’ha messa tutta sulle nevi della Val di Fiemme, ma in volata ha dovuto cedere al predominio russo e ha chiuso la sua prova al quarto posto.
 
In partenza dallo stadio del fondo c’erano oggi 82 fondisti di 23 paesi e nei primi giri tutto è sembrato svolgersi secondo copione, con i russi a tirare insieme al bulgaro Tsinzov, ai bielorussi Semenov e Maiseyenka, ai norvegesi Oedegaard e Fjeld e al portacolori italiano.
Giro dopo giro (8 complessivi previsti) il gruppo davanti si sfinava e a 5 km dalla fine erano rimasti in sei, con la Russia che iniziava a tessere la propria trama… vincente.
Nella discesa subito prima dello stadio Skobelev viaggiava con un paio di secondi di vantaggio sugli inseguitori, e quei secondi alla fine gli sono valsi l’oro, da aggiungere nella personale all’argento vinto nella staffetta maschile di pochi giorni fa. 
 
La gara odierna allo stadio del fondo di Lago di Tesero era l’ultima di sci nordico alla XXVI Universiade Invernale Trentino e l’armata russa del fondo non ha voluto lasciare dubbi sulla superiorità nelle discipline con gli sci stretti.
Non che ce ne fosse proprio bisogno visto che solo nel cross country, in dieci giorni, i russi si sono messi al collo 15 medaglie di cui 6 d’oro.
«È stata un’Universiade incredibile per tutti noi – ha commentato Skobelev, studente di economia all’università di Vologda, al traguardo – questa gara è stata la dimostrazione che abbiamo fatto tutti un’ottima preparazione e per questo vogliamo ringraziare tutto il team e gli allenatori.»
 
Quello di oggi è stato il secondo triplete di medaglie messo a segno dalla Russia nel fondo a questa Universiade Invernale Trentino, l’altro è stato nella Sprint femminile del 14 dicembre.
Tornando a Pellegrin, l’atleta di Moena è sempre stato nel gruppo di testa e quando mancavano poche centinaia di metri all’arrivo «ho provato ad attaccare ma il fondo era un po’ ghiacciato e non ho trovato il giusto grip. In volata siamo arrivati tutti insieme e i russi in velocità fanno davvero paura. Complimenti a loro e peccato per la medaglia sfumata, in casa, in questo fantastico stadio sarebbe stato molto bello».
 
E lo stadio del fondo di Lago di Tesero ora si prenderà una breve pausa natalizia per poi tornare alle cronache il prossimo mese con il Tour de Ski (4 e 5 gennaio) e con i Campionati del Mondo di Sci Nordico Junior & Under 23 dal 27 gennaio al 3 febbraio.
 
 30 km CT Men
1 SKOBELEV Vladislav RUS 1:23:14.2; 2 VOKUEV Ermil RUS 1:23:16.6; 3 FELLER Andrey RUS 1:23:18.8; 4 PELLEGRIN Mattia ITA 1:23:22.0; 5 OEDEGAARD Rune Malo NOR 1:23:25.3; 6 SEMENOV Michail BLR 1:23:51.2; 7 TSINZOV Veselin BUL 1:24:00.2; 8 FJELD Oeyvind Moen NOR 1:24:00.4; 9 MAISEYENKA Ihar BLR 1:24:57.7; 10 KORPELA Heikki FIN 1:25:14.6. 
 

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