Sabato 21 rivivrà a Castel Thun la storia della Pieve di Tono

Andrà in scena la Filodrammatica di Vigo di Ton con una rievocazione storica tratta dagli scritti di «Luciano da Vigo»

Cinque secoli di storia saranno raccontati sabato 21 agosto dalla Filodrammatica di Vigo di Ton, protagonista di uno spettacolo rievocativo inserito nel calendario della rassegna «Suggestioni a Castel Thun», organizzata dall'Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento e dal "Museo Castello del Buonconsiglio - Monumenti e collezioni provinciali".

La scrittura scenica, realizzata da Alberto Gabardi (che è anche regista e presidente della compagnia), è tratta da «Storia delle Pieve di Tono» di «Luciano da Vigo» (al secolo Luciano Bernard), un testo a carattere popolare che racconta le vicende che hanno caratterizzato la vita del Comune di Ton dal 1500 ai giorni nostri.

Si parte dalla promulgazione della "Carta di Regola", avvenuta nel 1562, per arrivare ai drammatici fatti del primo agosto 1944 quando i soldati tedeschi minacciarono di dare alle fiamme il paese.
Saranno fatti rivivere anche il dramma dell'emigrazione, la durezza del lavoro in miniera, e ci sarà spazio per il ricordo di mestieri e tradizioni ormai destinati all'archivio della memoria.

La recitazione dei filodrammatici, che indosseranno i costumi delle varie epoche cui fa riferimento il racconto, sarà arricchita dagli interventi musicali del Coro parrocchiale di Vigo di Ton, diretto da Luca Marcolla, e del Coro popolare «Roccapiana», diretto da Fabrizio Eccher.

Il pubblico potrà accedere gratuitamente agli spazi di Castel Thun dove sarà allestito lo spettacolo.