La Grande Guerra nella nuova edizione di «Nel cerchio dell’arte»

Aperta da domani al Centro Trevi di Bolzano, è frutto di un’importante collaborazione e senza precedenti con il Mart di Rovereto

Al Centro Trevi di Bolzano una proiezione circolare a 360 gradi grazie ad avanzate tecnologie multimediali - Foto: USP/M.Diquirico. 

È stata inaugurata questa sera, 25.11, alla presenza dell'assessore Tommasini, la nuova edizione di «Nel cerchio dell'arte» dal titolo «CONFLITTO 2014-1914», che resterà aperta al pubblico da domani 26 novembre 2014 fino al 20 settembre 2015 al Centro Trevi di Bolzano, sviluppa, ampliandolo, il tema del conflitto in generale, traendo spunto dalle celebrazioni in corso sul centenario della Grande Guerra.
In questa nuova edizione dell'iniziativa, l'anniversario del primo conflitto mondiale è lo spunto per una riflessione complessiva sul tema del conflitto nell'arco temporale di un secolo.
La chiave di lettura è più antropologica, che storica in senso stretto, con principale riferimento ai contesti ed agli aspetti culturali.
Il percorso consentirà di assumere la prospettiva e la sensibilità degli artisti, che si sono confrontati con un tema tanto delicato quanto ampio e sfaccettato grazie alla collaborazione con il Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, con il cui staff è stata eseguita una selezione di opere dalla produzione artistica del ’900 in linea con la mostra «La guerra che verrà non è la prima» (www.mart.trento.it/guerra ), proposta a Rovereto, per allestire il percorso multimediale.
  
«Nel cerchio dell'arte» utilizza, infatti, le nuove tecnologie per presentare e approfondire la storia dell'arte in maniera coinvolgente e interattiva, come ha ricordato l'assessore provinciale Christian Tommasini, e in questo caso, con un'esperienza forte per tenere vivo il ricordo della Grande Guerra e dell'esaltazione nazionalistica dell'epoca, nonché per tematizzare l'argomento del conflitto in generale riallacciandosi agli eventi bellici del presente.
Quella con il Mart è una prima collaborazione, una condivisione cultuale con un ente prestigioso.
Daniela Ferrari, curatrice della mostra allestita al Mart, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti in seno alla collaborazione.
Assieme a Paolo Fenu, che ha curato la grafica, e Nicola Mittemppergher che ha creato gli audio e le musiche, è stato allestito un percorso in grado di colpire con garbo l'intimo delle persone e a fra parlare i dipinti di artisti famosi per richiamare l'attenzione sull'assurdità della guerra.
L'iniziativa organizzata dall'Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura Italiana, in collaborazione anche con l'Intendenza Scolastica Italiana della Provincia, si rivolge a un pubblico prevalentemente giovane, confermando la peculiarità didattica della stessa.
L'intento è quello di avvicinare gli studenti di tutte le età ai differenti linguaggi dell'arte, evidenziando con una particolare attenzione le relazioni tra correnti, stili e tecniche dall'antichità sino al contemporaneo.
 

 
Una proiezione circolare a 360 gradi, un nuovo allestimento, un nuovo apparato e avanzate tecnologie multimediali, modalità touch, per l'approfondimento dei contenuti visivi, permettono di adattare i percorsi alle diverse età dei visitatori e consentono di proporre diverse chiavi di lettura e di avvicinamento ai linguaggi artistici.
Nell'ambito dell'iniziativa è previsto un programma di percorsi interdisciplinari di approfondimento tematico, che si svolgerà i mercoledì alle ore 18.00, fra teatro, letteratura, storia, arte e psicologia che consentirà di sviluppare il tema del conflitto in diverse declinazioni e sotto varie luci.
Gli incontri collaterali si svolgeranno in sinergia e collaborazione con significative istituzioni quali il Mart di Rovereto, l'Archivio Provinciale di Bolzano, la Biblioteca Provinciale Italiana Claudia Augusta, la Federazione Cori dell'Alto Adige, la Fondazione Museo Storico di Trento, il Teatro Stabile di Bolzano, il Touriseum di Merano.

Il primo di questi eventi è in programma DOMANI 26.11.2014 con il titolo«Tra antropologia e scrittura»: Colloquio di Maurizio Gnerre e Alessandra Limetti con Andrea Castelli, autore ed interprete dello spettacolo presentato dal Teatro Stabile di Bolzano «Sanguinare inchiostro. Cronache dalla Grande Guerra».
Altri appuntamenti il 10.12.2014 «Conflitto e trauma di guerra», conferenza di Quinto Antonelli, ricercatore Fondazione Museo Storico di Trento e proiezione del documentario «Scemi di guerra». Il 17.12.2014 «La Guerra che verrà non è la prima», colloquio con Nicoletta Boschiero - coordinamento team curatoriale della mostra al  Mart di Rovereto; il 21.01.2015 «I Trentini nella Guerra Europea (1914-1920)», incontro con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico di Trento, sulla mostra alle Gallerie Piedicastello di Trento; il 28.01.2015 «Pop gaming - i videogiochi nella nostra cultura», colloquio con Tim Small, giornalista e film-maker, e Flavio Pintarelli, consulente di comunicazione digitale.
 


Il percorso «Conflitto 2014-1914» resterà aperto, in concomitanza con la mostra del Mart, fino al 20 settembre 2015, con i seguenti orari: lunedì 14.30 - 18.30; mar. mer. ven. 10.00 - 12.30; 14.30 - 18.30; giovedì 10.00 - 20.00.
Aperture straordinarie nel mese di dicembre: sabato 6, domenica 7, sabato 13 e sabato 20; ore 12.00 - 18.00. Ingresso libero
Per prenotazioni gruppi (massimo 20 persone) rivolgersi al front-office  del Centro Trevi in via dei Cappuccini 28 a Bolzano - tel. 0471 300980
Per prenotare visite guidate per le scuole: contattare Monica Boscaro, tel. 0471 411448 (al mattino) -  Area pedagogica - Dipartimento istruzione e formazione italiana il materiale relativo alle classi é stato pubblicato nel sito del Cerchio tramite questo link.