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A Trento la confluenza delle staffette da Bolzano e da Verona

«L’Esercito marciava»: riproposizione simbolica in memoria dell’afflusso al fronte degli italiani chiamati alle armi

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«L’Esercito marciava» è il nome evocativo dell’iniziativa dell’Esercito per commemorare il Centenario dell'ingresso dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale.
Riproponendo simbolicamente la memoria dell’afflusso al fronte degli italiani chiamati alle armi, i militari in servizio stanno svolgendo una «staffetta podistica nazionale continuativa» che è partita l’11 maggio scorso da Trapani ed il 21 maggio ha fatto tappa in Trentino Alto Adige.
In tale occasione la città di Trento ha infatti ospitato la confluenza di 2 diversi itinerari in transito su Trento, rispettivamente provenienti sia da Sud/Verona con i genieri del 2° guastatori di Trento sia da Nord/Bolzano con i tedofori del Reparto Comando delle Truppe Alpine, capeggiati dal Comandante della Divisione Tridentina Gen.D. Marcello Bellacicco.
A ricevere il testimone a Trento c’erano corridori di rilievo nazionale e locale quali la trentina atleta nazionale dell’Esercito Irene Baldessarri e il 1° Mar. Domenico Spina, che hanno proseguito poi il percorso lungo la Valsugana, in direzione Padova.
 

 
A salutare il transito dei tedofori nazionali con al seguito il tricolore, simbolo di unità nazionale, in Piazza Fiera a Trento, vi erano le massime Autorità civili e militari locali tra cui il Comandante Regionale Dario Buffa, i giovani allievi della Scuola Militare Teuliè di Milano (Liceo militare) in uniforme storica, le Associazioni d’Arma e le rappresentanze di varie società sportive trentine che si sono aggregate ai tedofori, unitamente a tutta la cittadinanza presente all’evento.
Nel corso della giornata i Reparti militari di tutta la regione, tra cui il il Comando delle Truppe Alpine con relativa la Sezione Meteomont, il 2° Reggimento Genio, 2° Artiglieria, 4° Aves Altair e il 2° Trasmissioni, che hanno allestito per l’occasione una mostra statica di mezzi, materiali ed equipaggiamenti dell’Esercito, che è rimasta aperta tutto il giorno al pubblico.
All’interno del grande tendone che ha ospitato i vari stand d’arma e specialità, vi era anche un’ampia sezione commemorativa, recentemente esposta anche all’Adunata Nazionale de L’Aquila con cimeli e foto della Grande Guerra curata dal Direttore del Museo Storico Nazionale degli Alpini Generale Stefano Basset.
 

 
L’evento è stato inoltre l’occasione per proseguire le numerose iniziative già da tempo poste in essere in sinergia tra il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) e il Ministero della Difesa, sensibilizzando i giovani su un tema così rilevante come le «commemorazioni per il centenario» e consegnare, agli studenti trentini che hanno fatto richiesta, lo «Stato di Servizio/foglio matricolare» del proprio antenato che ha combattuto la «Grande Guerra» nelle fila dell’Esercito Italiano.
I canti a tema del coro della Sezione dell’A.N.A. di Trento, hanno concluso la giornata dedicata alle commemorazioni in Regione.
 

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