In memoria di padre Kino a 300 anni dalla scomparsa
Significativa serie di cerimonie articolate nella sua val di Non
Sabato scorso, a Segno, la frazione
di Taio che diede i natali a padre Eusebio Chini (Padre Kino), si
sono riuniti congiuntamente il Consiglio comunale e la Giunta della
Comunità di Valle per onorare la memoria del missionario.
A seguire, presso la Pieve di Torra, c'è stato un concerto della
Corale Antares di Taio e del Coro della Scuola musicale C. Eccher
di Cles. Ai diversi appuntamenti ha partecipato l'assessore
provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione. Franco
Panizza.
L'appuntamento rientra nelle iniziative volute per celebrare questo
grande personaggio originario della Val di Non, a 300 anni dalla
scomparsa.
Si tratta di spettacoli, danze, documentari, convegni e iniziative
divulgative, raccolte sotto un logo unitario e rivolte soprattutto
ai giovani in un programma aperto che vuole coinvolgere enti e
associazioni del territorio, nonché la diocesi e la comunità dei
gesuiti e che si arricchirà nel corso del 2011. La regia è affidata
all'associazione culturale di Taio «Padre Eusebio Chini».
In luglio sono in programma le celebrazioni solenni con la messa in
onore di padre Kino; il 9 luglio, l'annullo filatelico e, in
serata, alle 21 nella piazza di Segno, lo spettacolo musicale «Un
prete a cavallo», a cura del GMA «Gruppo Musicale Artegiovane»,
prodotto dalla Provincia autonoma di Trento.
Seguiranno nel corso dei mesi estivi ed autunnali numerosi altri
eventi e non mancherà un convegno, presso la Fondazione Bruno
Kessler di Trento, il 10 novembre, per esplorare il profilo storico
di padre Eusebio Chini.
Biografia |
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento