Home | Pagine di storia | Memoria | Lo Stato celebra il 27 gennaio il «Giorno della Memoria» 2021

Lo Stato celebra il 27 gennaio il «Giorno della Memoria» 2021

La cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore alla memoria si svolgerà in modalità ridotta, cioè senza autorità né pubblico

Il 27 gennaio 2021, nell’ambito delle iniziative organizzate per la ricorrenza del «Giorno della Memoria», si svolgerà presso il Palazzo del Governo di Trento la cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore, in forma estremamente ridotta, cioè senza la presenza delle Autorità e del pubblico, in linea con le prescrizioni di contenimento per la diffusione del Covid-19.
La Medaglia d'onore, prevista dalla Legge 296/2006, è concessa dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani sia militari (ex IMI) che civili deportati e internati nei lager nazisti durante l’ultimo conflitto mondiale, tra il 1943 ed il 1945, e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
 
Il termine IMI è l'acronimo ufficiale di Italianische Militär-Internierten, termine adottato dalle autorità tedesche nei confronti dei soldati italiani catturati, rastrellati e deportati nei territori del Terzo Reich nei giorni immediatamente successivi all'Armistizio di Cassibile(8-settembre1943).
La Medaglia è coniata dalla Zecca dello Stato in metallo e riporta da un lato lo Stemma della Repubblica Italiana con intorno la scritta Medaglia d'Onore ai Cittadini Italiani Deportati ed Internati nei Lager Nazisti 1943-1945 e dall'altro il nome e cognome dell'internato o del deportato dentro un cerchio di filo spinato.
 
La consegna della onorificenza ai superstiti o alle loro famiglie è stata idealmente collegata alla data del 27 gennaio, «Giorno della Memoria», istituito per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti e rendere omaggio alle numerose vittime, nonché a tutti coloro che, a rischio della propria vita, si sono opposti al progetto di sterminio nazifascista.
 
 Elenco degli insigniti  
1. Alla memoria di ETTORE BOLNER, internato militare in Austria dal 9 settembre 1943 al 1° maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore la figlia Daniela
 
2. Alla memoria di GUIDO BRUSCOLINI, internato militare in Germania dal 16 settembre 1943 al 1° ottobre 1945, ritira la Medaglia d’onore la nipote Chiara Bruscolini
 
3. Alla memoria di SERAFINO CASNA, internato militare in Germania dal 12 settembre 1943 al 29 luglio 1945, ritira la Medaglia d’onore la figlia Cristina
 
4. Alla memoria di CARLO CODECA’, internato militare in Austria dal 15 settembre 1943 al 9 maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore il figlio Cesare
 
5. Alla memoria di EMANUELE DALLA TORRE, internato militare in Germania dall’ 8 settembre 1943 al 1° maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore il nipote Stefano Bernardelli
 
6. Alla memoria di MARCO GASPERINATTI, internato militare in Germania dall’ 8 settembre 1943 al 2 ottobre 1945, ritira la Medaglia d’onore il figlio Guido
 
7. Alla memoria di TULLIO PAISSAN, internato civile in Austria dal 5 gennaio 1944 al 7 maggio 1944, ritira la Medaglia d’onore il figlio Enrico
 
8. Alla memoria di GIOVANNI PISONI, internato militare in Germania dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore il figlio Paolo,
 
9. Alla memoria di GINO ROSSI, internato militare a Bolzano dal 28 novembre 1944 al 4 maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore la figlia Anna
 
10. Alla memoria di ALDO TOMASI, internato militare in Germania dal dall’ 8 settembre 1943 al 5 maggio 1945, ritira la Medaglia d’onore la nipote Loredana Chinatti.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande