Home | Pagine di storia | Memoria | 2 Giugno 2021, Festa della Repubblica

2 Giugno 2021, Festa della Repubblica

Il pensiero del presidente Maurizio Fugatti: «Guardare al passato per affrontare il futuro» – «L’Autonomia trentina ha le capacità per uscire dalla pandemia»

image

>
«Il Trentino ce l’ha fatta dopo la tragedia della seconda guerra mondiale e ce la farà anche questa volta.
«L’Autonomia trentina ha nelle radici della sua storia e nella sua vocazione popolare le capacità per uscire dalla pandemia e guardare al futuro.»
Così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, intervenuto oggi in Piazza Duomo a Trento, insieme a tutte le autorità civili, religiose e militari, alla cerimonia per la Festa della Repubblica.
Una cerimonia che si è aperta con le note dell’Inno di Mameli, l’alza bandiera dalla Torre Civica e con la lettura del messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti degli operatori sanitari che hanno lottato in questi mesi contro il virus.
 
«75 anni fa, anche il Trentino disse chiaramente sì alla Repubblica – ha esordito Fugatti – e lo fece con una grande partecipazione popolare.
«Il sì in Trentino ottenne l’85% dei voti a fronte del 54% che si manifestò a livello nazionale e due donne trentine, sulle 21 presenti, entrarono, inoltre, nell’assemblea costituente, Elisabetta Conci di Trento e Maria de Unterrichter della Val di Sole e questo fu un elemento importante per la nostra Autonomia.
«Un’Autonomia riconosciuta dalla Costituzione che ha radici profonde, scolpite nel DNA dei nostri territori e delle nostre popolazioni.»
 
«Se il 2 giugno del 1946 è stato un momento di ripartenza e di ricostruzione dopo la devastazione della guerra anche oggi abbiamo davanti un momento di speranza per ripartire dopo la tragica crisi in cui ci ha portato la pandemia.
«Tutti dobbiamo sentirci impegnati per questo obiettivo. Lo dobbiamo fare per chi in questi mesi ha sofferto di più, come i giovani o le donne che sono state particolarmente colpite dalla crisi economica e lo dobbiamo fare in ricordo delle persone anziane che ci hanno lasciato, proprio coloro che hanno costruito la Repubblica e la nostra Autonomia speciale.
«L’auspicio è che proprio questa giornata possa rappresentare l’inizio della ripartenza.»
 
Infine, il presidente ha voluto ringraziare il Commissario del Governo, Sandro Lombardi, che nei prossimi mesi lascerà il Trentino, per la grande collaborazione offerta in questi anni.
«Un uomo dello Stato – ha detto Fugatti – molto rispettoso della nostra Autonomia.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande