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Giorno della Memoria: l'Olocausto nel confronto tra generazioni

La proposta in tre film delle associazioni BiancoNero - Religion Today Filmfestival e Deina Trentino Alto Adige

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Schindler's List.
 
La memoria dell'Olocausto passa (anche) attraverso luoghi e immagini.
Quanto sappiamo, o crediamo sapere di quella storia in particolare, è spesso mediato, anche al di là della nostra consapevolezza, dal linguaggio cinematografico.
Su queste riflessioni si fonda la proposta delle associazioni BiancoNero - Religion Today Filmfestival e Deina Trentino Alto Adige, che con il sostegno del Comune di Trento, in occasione della Giornata della Memoria 2016, propongono a giovani e cittadinanza un percorso, fisico e virtuale, tra i «fotogrammi della memoria».
 

When People Die They Sing Songs.
 
MERCOLEDÌ 27 GENNAIO 
Ore 11.00 – ritrovo presso Piazza Dante – MEMOWALK Speciale Giornata della Memoria
L'associazione Deina Trentino Alto Adige, con il supporto di Arci del Trentino e Anpi del Trentino, organizza il Memowalk, una passeggiata nei luoghi della memoria di Trento che furono teatro dei fatti della Seconda Guerra Mondiale.
Una passeggiata audio-guidata della durata di 60 minuti che vuole, attraverso la storia e la memoria, tenere traccia di quello che è stato per contribuire ad ampliare la sensibilità della comunità verso il proprio territorio.
La partecipazione è gratuita ed è rivolta a singoli cittadini, gruppi e classi.
Si raccomanda la PRENOTAZIONE via mail a trentinoaltoadige@deina.it o telefonicamente al 324.5873813.
 
Ore 16.30 e ore 21.00 – Teatro San Marco – CINEMA E SHOAH: generazioni a confronto
Dal potere «osceno» delle immagini delle persecuzioni girate dai nazisti alle più recenti «variazioni» del cosiddetto cinema dell'Olocausto, il cinema si è assunto spesso il compito di raccontare l'orrore dei lager e dello sterminio.
È questo il tema del laboratorio di educazione all'immagine proposto ai giovani partecipanti del progetto «Promemoria-auschwitz.eu» a partire dall’importante materiale raccolto negli anni nell’archivio del Religion Today Filmfestival.
Saranno proprio i ragazzi a restituire il loro punto di vista al pubblico e ai loro compagni di viaggio.
Dopo una proiezione pomeridiana riservata al gruppo, la serata, a ingresso libero, proporrà un confronto tra generazioni, persone, esperienze attorno alle clip più significative del lungo dialogo tra cinema e Shoah, ormai riconosciute come vere e proprie «icone pop della memoria», rilanciando la sfida della trasmissione della memoria dopo la scomparsa degli ultimi testimoni e fuori della retorica commemorativa in una società sempre più lontana dagli avvenimenti.
L’appuntamento si concluderà con la proiezione del documentario «When People Die They Sing Songs» in collaborazione con il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani; il film, che in occasione dell’ultimo Religion Today Filmfestival si è aggiudicato il premio del Forum in memoria di Alexander Langer, celebra la figura di Regina, 93 anni, sopravvissuta all’Olocausto, e il suo rapporto con un passato a lungo taciuto e ora minacciato dalla senilità, intrecciando con intensità struggente il legame tra una madre e una figlia con le pieghe della grande storia.
«When People Die They Sing Songs» ci introduce anche alla vicenda dimenticata dei campi di concentramento di Sidi Al Ayachi e Bou Arfa in Marocco e Algeria; Regina era infatti rimasta l’ultima sopravvissuta di questi «camps de la honte» (campi della vergogna) nel Sahara.
 
VENERDÌ 29 GENNAIO
Ore 9.00 e ore 11.00 – Polo Culturale Diocesano Vigilianum – CINEMA E SHOAH:
Matinée per le scuole superiori
Il percorso di approfondimento su cinema e Olocausto sarà offerto da Associazione BiancoNero – Religion Today Filmfestival e Deina Trentino Alto Adige anche alle scuole del secondo ciclo in collaborazione con l'ufficio Cultura e l'ufficio Ecumenismo e Dialogo della Diocesi di Trento.
L'attività si concluderà con la proiezione dei film «When People Die They Sing Songs» e «Numbered».


Numbered.
 
  I FILM  
WHEN PEOPLE DIE THEY SING SONGS
di Olga Lvoff, Russia, 47’
Sono le musiche del tempo andato a scandire i ricordi di Regina, 93 anni, sopravvissuta all'Olocausto.
Proprio quando la sua memoria si indebolisce sotto l’assalto della senilità, Regina, in compagnia della figlia Sonia, intraprende un viaggio nel passato che rivitalizza il rapporto tra le due donne e le aiuta a trovare la forza di guardare avanti.
Dopo aver lungamente cercato di dimenticare, madre e figlia ora vogliono ricordare. Affiancata anche da un musicoterapeuta, Regina canta le canzoni yiddish e francesi della sua giovinezza, e il legame madre-figlia, innervato di melodia e di memorie, intreccia con intensità struggente le pieghe della grande Storia.
Premio speciale Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani in memoria di Alex Langer, Religion Today Filmfestival 2015
 
NUMBERED
di Uriel Sinai e Dana Doron, Israele, 55’
Si stima che circa 400.000 persone siano state tatuate ad Auschwitz; oggi i sopravvissuti sono solo poche migliaia.
Che significato ha oggi quel numero tatuato sulle braccia dei sopravvissuti, per loro, per I loro figli e i nipoti? Numbered documenta il contesto terribile in cui quei numeri furono assegnati e il significato che hanno assunto oggi per le persone che ci convivono.
Protagonista del film diventa il numero stesso e la sua evoluzione come simbolo personale e collettivo dal 1940 ad oggi.
Quelle cicatrici, che dovevano distruggere le identità, si trasformano in testimonianze illuminanti, personali e piene di vita.
Miglior Documentario Religion Today Filmfestival 2013.

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