Home | Pagine di storia | Memoria | Iniziative attivate dalla Provincia nella ricorrenza del 10 febbraio

Iniziative attivate dalla Provincia nella ricorrenza del 10 febbraio

Rossi: «Giorno del ricordo, un'occasione per riflettere sul dramma delle persecuzioni e degli esodi»

image

Francobollo emesso il 10 febbraio 2005 per il Giorno del ricordo.
 
Il 10 febbraio è il Giorno del ricordo, ricorrenza istituita con legge nazionale solo nel 2004 per «ricordare la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati», nel quadro degli sconvolgimenti che interessarono l'area fra le due guerre mondiali.
Anche in Trentino, per iniziativa fra gli altri della Provincia autonoma di Trento, dei Comuni di Trento e Rovereto, dell'Associazione Nazionale Giulia e Dalmazia, della Fondazione Museo storico del Trentino, si terranno diverse iniziative per commemorare le vittime di quegli eventi e promuovere la comprensione delle sofferenze delle popolazioni che abitavano i territori del «confine orientale», rivolte anche ai giovani, in particolare agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
 
«Confrontarsi con la storia delle foibe e dell'esodo degli italiani da quelle terre – sottolinea il presidente della Provincia Ugo Rossi – vuol dire andare alle radici delle grandi tragedie prodotte nel secolo scorso dai nazionalismi, dalle dittature, dall'intolleranza e dal pregiudizio razziale.
«Tragedie che abbiamo conosciuto anche qui in Trentino, a partire dalla Prima guerra mondiale, che ha comportato non solo la morte di tanti combattenti ma anche immani sofferenze per le popolazioni civili, costrette a lasciare le loro case e le loro valli.
«Trent'anni dopo, anche il Trentino ha accolto i profughi italiani provenienti da Slovenia e Croazia, nel quadro dei giganteschi spostamenti forzati di popolazioni che hanno interessato tutta l'Europa postbellica. E il dramma degli esodi, anche oggi, ovunque nel mondo, continua.
«Di fronte a tutto questo, abbiamo ad un tempo il dovere di ricordare, di ascoltare i testimoni e i loro eredi, di approfondire la conoscenza dei fatti, tramandandola alle nuove generazioni, ma anche di trarre degli insegnamenti più generali.
«Il primo dei quali è sempre: no al sonno della ragione, no ad ogni forma di nazionalismo, di intolleranza, di persecuzione. Riconosciamoci, sempre, tutti, come parte della stessa razza umana.»
 
Nell'ambito delle iniziative previste per il Giorno del ricordo - oltre alle celebrazioni ufficiali, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose - la Fondazione Museo storico del Trentino organizza, per le scuole secondarie di secondo grado, presso Le Gallerie di Piedicastello, nei giorni 8, 9, 10 febbraio 2017, alle ore 9.30-12.00, un'attività didattica gratuita sul tema «Storia del confine orientale, dalla Grande Guerra all’esodo istriano».
Alle Gallerie di Piedicastello è inoltre visitabile per le scuole la mostra «Istria, Fiume e Dalmazia per non dimenticare», realizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
L'iniziativa è gratuita e le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento posti.
È possibile prenotarsi via mail all'indirizzo didattica@museostorico.it oppure telefonando al numero 0461-230482.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande