Interventi a sostegno della prima casa e per le giovani coppie
La giunta investe 45 milioni che, aggiunti a quelli che metteranno i soggetti interessati, comporteranno un giro d'affari di 150 milioni
45 milioni a sostegno dell'edilizia, per il miglioramento energetico del patrimonio edilizio e per interventi sugli immobili adibiti ad abitazione principale.
È quanto stabilito oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, con l'approvazione preliminare dei criteri attuativi della legge provinciale.
I termini per la presentazione delle domande si aprono il 1° marzo 2012, le richieste vanno presentate alle Comunità di Valle di residenza, i limiti di spesa ammissibili a contributo vanno da un minimo di 10.000 euro a un massimo di 120.000 euro e riguardano esclusivamente la prima casa.
«Con questo provvedimento - ha commentato l'assessore Ugo Rossi - intendiamo aiutare il settore dell'edilizia, colpito fortemente dalla crisi internazionale, da un lato fornendo risposte al bisogno abitativo delle giovani coppie, dall'altro favorendo interventi finalizzati alla ristrutturazione dal punto di vista energetico degli immobili privati in Trentino.»
Su 45 milioni stanziati dalla Giunta provinciale, infatti, 15 milioni di euro sono destinati proprio alle giovani coppie (età massima 45 anni), con un Icef compreso fra 0,15 e 0,39, per l'acquisto di immobili adibiti ad abitazione principale.
La graduatoria tiene conto non solo dell'Icef, ma anche delle classi di risparmio energetico e degli anni di residenza.
I restanti 30 milioni sono invece destinati a interventi sulla prima casa finalizzati al miglioramento energetico del patrimonio edilizio esistente.
Anche in questo caso la graduatoria terrà conto dell'Icef (anche se potranno accedere al contributo solo per determinati lavori di risparmio energetico coloro che hanno un indicatore Icef al di fuori delle soglie previste) e delle classi di risparmio energetico.
I contributi potranno essere erogati a condizione che il richiedente sia in possesso di Dia o di concessione edilizia.
I termini per la presentazione delle domande si aprono il 1° di marzo 2012, saranno accorciati i tempi per le persone che, all'atto della richiesta di contributo, sono già in possesso della Dia o della concessione edilizia, chi ne è privo avrà comunque il tempo per richiederla al competente Comune.
I limiti di spesa ammessi a contributo vanno da un minimo di 10.000 euro a un massimo di 120.000 euro per i nuclei familiari con almeno tre figli e di 110.000 euro per tutti gli altri richiedenti.
I contributi rappresentano il 30% minimo, elevabili fino al 40% dalle singole Comunità di Valle per giovani coppie e nubendi.
I finanziamenti saranno erogati dalle Comunità di Valle, a questo fine si è già provveduto anche ad individuare il riparto delle risorse per i singoli ambiti.
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