Home | Economia e Finanza | Dominici, Cogo, Ferrari e Penasa compatte: Attacco a Dalpez!

Dominici, Cogo, Ferrari e Penasa compatte: Attacco a Dalpez!

«Il prossimo presidente della Camera di Commercio potrebbe essere una donna»

image

Le consigliere provinciali Margherita Cogo, Caterina Dominici, Franca Penasa e Sara Ferrari (nella foto sotto il titolo) hanno indetto una conferenza stampa per illustrare l’approvazione di una legge che, tra le altre cose, istituisce i Comitati per la promozione dell’imprenditoria femminile.
Con questo provvedimento legislativo, anche la CCIAA di Trento dovrà insediare questo organismo, che è ormai istituito per legge in quasi tutte le province d’Italia.
In effetti una legge nazionale in tal senso esisteva già ma, in forza alla nostra Autonomia, la Camera di Commercio di Trento non ha mai ritenuto opportuno istituire l’organismo. E, in ogni caso, la mancata osservanza della legge non era sanzionata.
 
Le consigliere e le esponenti dell’imprenditoria femminile avevano provato più volte a prendere contatto con il presidente della camera di Commerci, Luciano Dalpez (nella foto di repertorio a pié di pagina, assieme con l'assessore Olivi) , il quale – hanno affermato in conferenza stampa – non ha voluto riceverle.
Difficile agire dal punto di vista legislativo per imporre, sempre in virtù della nostra Autonomia, l’istituzione dell’organismo con una legge provinciale, perché le Camere di Commercio sino di competenza regionale.
Ecco perché le consigliere provinciali m(e regionali) Dominici, Cogo, Ferrari e Penasa si sono adoperate per far approvare un ordine del giorno (che ha valore di legge) dal Consiglio Regionale che obbligasse le Camere di Commercio di Trento e di Bolzano a istituire il Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile.
Va precisato che, ad onor del vero, la Provincia autonoma di Bolzano ha da tempo istituito il Comitato, ma per Trento la norma giuridica ora c’è e, per quanto non sanzionata, deve essere applicata.
 
Francamente, ci poniamo due domande.
La prima è per quale ordine di ragioni il presidente della Camera di Commercio di Trento si sia opposto all’istituzione di un organismo che, oltre a non incidere in nessun modo sull’attività camerale, non costa praticamente niente.
La seconda è per quale ragione non si debba attuare una legge nazionale in mancanza di una locale.
 
L’imprenditoria femminile è diffusa in Trentino meno che nel resto del Paese, per la sola ragione che un tempo era impensabile che le nostre donne facessero l’imprenditore, mentre oggi sono le donne di aree economicamente meno dotate della nostra che hanno dovuto darsi da fare per far quadrare il bilancio familiare.
Ma al di là dei principi femminili, femministi o femminini, ci pare doveroso che si debba dare le massime opportunità all’imprenditoria di genere, perché in un momento in cui necessitano idee imprenditoriali, il solo raddoppio della disponibilità di menti sia di per sé un’opportunità da abbracciare in toto.
 
Per questo abbiamo chiesto alle signore consigliere di rispondere alla seguente domanda.
«È pensabile che il prossimo presidente della, Camera di Commerci odi Trento sia una donna?»
Inutile dire che la risposta è stata corale, sentita e applaudita non solo dalle consigliere, ma anche dalle signore Lucia Salvaterra e Rita Matano (rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione di «Impresse per l’Italia»», nonché dalla signora Flavia Angeli (componente della Giunta Nazionale Donne Impresa di Confartigianato e Presidente Donne Impresa di Confartigianato Trento), che sedevano a latere delle firmatarie dell’Ordine del Giorno.
 

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande