Le imprese trentine ammodernano la pubblica amministrazione

Siglato il Protocollo d’intesa tra Informatica Trentina e le società del settore dell’Ict

Le aziende trentine del settore Ict possono contribuire in maniera importante al processo di ammodernamento ed innovazione dei sistemi informativi della Pubblica amministrazione trentina.
E’ questo lo spirito dell’accordo sottoscritto oggi tra il presidente di Informatica trentina, Paolo Spagni, e i quattro rappresentanti delle associazioni di categoria: Giordano Tamanini per Confindustria, Stefano Chelodi per Confcommercio, Nicola Svaizer per Associazione Artigiani e Alberto Carli per Federazione Trentina della Cooperazione.
 
Il protocollo di intesa rilancia la collaborazione pubblico – privato attivata in ambito ICT in Trentino.
«Il protocollo – spiega il presidente Spagni – conferma la strategia aziendale di investire nell’alleanza tra Informatica Trentina e il settore privato dell’Ict. Un'alleanza che è già nei fatti, visto il consistente aumento dei servizi svolti attraverso il ricorso ai fornitori, anche locali, con il sistema degli appalti (51 milioni di ordini nel 2011, di cui ben 34 assegnati ad aziende locali). Questa dichiarazione di alleanza vuole anche stemperare la preoccupazione che serpeggia, non solo in azienda, su possibili processi di privatizzazione: in un certo senso la società è già «privatizzata», in quanto produce in collaborazione e non in contrapposizione con il tessuto imprenditoriale del comparto ICT.»
 
Potenziare il rapporto pubblico-privato non è solo una necessità dettata dalla difficile congiuntura economica che stiamo attraversando. Le imprese trentine dell’ICT possono fare molto di più per migliorare l’offerta di beni e servizi in ambito ICT, per diffondere l’innovazione tecnologica in tutta la filiera dei beni e dei servizi per il settore pubblico.
Per questo il Protocollo d’intesa istituzionalizza e promuove ulteriormente il «progetto collaborazione territoriale ICT», varato da Informatica Trentina con le Associazioni di categoria, valorizzando il ruolo del «Tavolo collaborazione territoriale», quale organismo paritetico tra le parti in grado di sviluppare iniziative per favorire il coinvolgimento di tutta la filiera ICT locale nell’ambito dei progetti di innovazione ed ammodernamento dei sistemi informativi in ambito pubblico in Trentino.
 
«L’accordo – sottolinea il presidente di Informatica Trentina, Paolo Spagni – garantirà sulla massima trasparenza ed imparzialità delle procedure di gara fra le aziende fornitrici, anche esterne al territorio: il Tavolo della collaborazione territoriale non deve minimamente interferire con l'indipendenza tecnica di Informatica Trentina nella formulazione di specifici capitolati di gara, ma condividere indirizzi ed impulsi sulle grandi tematiche da affrontare nel comparto ICT, oltre a suggerimenti concreti per il miglioramento delle prestazioni e dei servizi a livello di sistema, sempre in termini generali e non di singole procedure. Vogliamo insomma migliorare le nostre prestazioni, ed aumentare l'efficacia del nostro già solido rapporto con le aziende fornitrici, senza tuttavia compromettere i meccanismi che presiedono al libero confronto concorrenziale fra le imprese.»
 
Particolare attenzione verrà posta anche alle architetture implementative, anche di tipo open source, ed in generale alla valutazione delle migliori proposte di prodotti, servizi e competenze disponibili a livello locale.
«L’open source – aggiunge Spagni - nonostante i dubbi che possono essere stati suscitati da qualche titolo di giornale, rappresenta per il nostro sistema un'ottima palestra di innovazione e collaborazione.»
 
A questo proposito sarà ulteriormente valorizzato il «database delle competenze» (www.ictTrentino.it), quale strumento a disposizione delle aziende ICT locali per far conoscere ad Informatica Trentina, in forma strutturata ed organica, il proprio profilo in termini di competenze e di portafoglio d’offerta.
L’accordo favorisce anche una più complessiva condivisione di tecniche, strumenti e metodologie per favorire un miglior coordinamento in fase progettuale e realizzativa tra Informatica Trentina e le aziende (o i raggruppamenti d’impresa) chiamati, tramite gara, a progettare/realizzare/erogare nuovi servizi e/o soluzioni.
 
La collaborazione tra Informatica trentina e il comparto ICT trentino si concretizzerà anche in occasione di fiere e manifestazioni di settore (Forum PA, SMAU, ecc.): la volontà comune è di promuovere il «sistema Trentino» con i suo i punti di forza e le sue eccellenze in ambito Ict..
Il Protocollo d’intesa si colloca - infine - nell’ambito delle iniziative previste dal Documento di Attuazione 2012-2013 del Programma di Sviluppo Provinciale della Provincia autonoma di Trento.
 
L’obiettivo è di favorire «attraverso l’attivazione di efficaci strumenti di cooperazione tra il sistema della ricerca, il comparto pubblico e il sistema delle imprese, la creazione di un distretto delle Ict sul territorio provinciale e, quale agglomerato di imprese dove realizzare sinergie e sviluppare la massa critica in un settore caratterizzato da un tasso di innovazione tecnologica elevato».