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Il limite all'utilizzo del denaro contante e obbligo di POS

In una nota «Trentino imprese» spiega cosa prevede legge di stabilità 2016

La legge di stabilità 2016 prevede, tra l’altro: l’innalzamento del limite per l’utilizzo del denaro contante; l’obbligo di accettare pagamenti mediante carte di debito o di credito.
Ecco la nota in cui «Trentino imprese» spiega i punti della legge.
 
 Nuovi limiti all’utilizzo del denaro contante 
A decorrere dall’1.1.2016, il limite per l’utilizzo del denaro contante è innalzato da 999,99 a 2.999,99 euro.
In particolare, a decorrere dall’1.1.2016, è vietato trasferire denaro contante o libretti di deposito bancari o postali al portatore o titoli al portatore in euro o in valuta estera, a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento sarà complessivamente pari o superiore a 3.000,00 euro (e non più a 1.000,00 euro).
 
 Cambiavalute 
Il limite di 2.999,99 euro vale anche per la negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta svolta dai soggetti iscritti nella sezione prevista dall’art. 17-bis del DLgs. 141/2010 (cambiavalute), in relazione alla quale era fissata la soglia di 2.499,99 euro.
 
 Money transfer 
Viene lasciata, invece, a 999,99 euro la soglia per il servizio di «rimessa di denaro» di cui all’art. 1 co. 1 lett. b) n. 6 del DLgs. 11/2010 (c.d. «money transfer»).
 
 Assegni, vaglia postali e cambiari e saldo dei libretti di deposito al portatore 
Viene lasciato, invece, immutato, a 1.000 euro, l’importo a partire dal quale gli assegni bancari e postali e gli assegni circolari ed i vaglia postali e cambiari devono recare l’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
Del pari, resta fermo a 999,99 euro il limite del saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore.
 
 Limite presentazione cartacea dei modelli F24 senza compensazioni 
Resta invece fermo il limite di Euro 1.000 per la presentazione cartacea dei modelli F24 senza compensazioni, da parte dei soggetti non titolari di partita IVA.
 
 Canoni di locazione e settore dell’autotrasporto 
Viene prevista, inoltre, l’abrogazione:
della disposizione che imponeva che i pagamenti riguardanti i canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, fossero corrisposti obbligatoriamente, quale ne fosse l’importo, in forme e modalità che escludessero l’uso del contante e ne assicurassero la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore;
 della disposizione che richiedeva che tutti i soggetti della filiera dei trasporti provvedessero al pagamento del corrispettivo per le prestazioni rese in adempimento di un contratto di trasporto di merci su strada utilizzando strumenti elettronici di pagamento, ovvero il canale bancario attraverso assegni, bonifici bancari o postali, e comunque ogni altro strumento idoneo a garantire la pine tracciabilità delle operazioni, indipendentemente dall’ammontare dell’importo dovuto.
Anche in tali casi, quindi, è operativa la disciplina di carattere generale recante, a decorrere dall’1.1.2016, la possibilità di pagare in contanti fino a 2.999,99 euro.
 
 Imprese-professionisti e Pos
Dal 01/01/2016 i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti attraverso carte di debito e carte di credito, a prescindere dall’importo (è stato eliminato il riferimento agli importi minimi).
Tale obbligo non trova applicazione nei casi di oggettiva impossibilità tecnica.
Al fine di promuovere l’effettuazione di operazioni di pagamento basate su carta di debito o di credito e, in particolare per i pagamenti di importo contenuto, ovvero quelli di importo inferiore ad Euro 5, entro il 01.02.2016, il Ministero dell’Economia provvederà, con apposito decreto, a fissare le modalità attuative e le fattispecie costituenti illecito e le relative sanzioni pecuniarie e amministrative Tali modalità di pagamento saranno estese, dal 01.07.2016, anche al pagamento del parcheggio nelle aree blu.

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