Crescita delle PMI, una sfida che passa da alcuni strumenti

Per ottimizzare i propri livelli è bene osservare alcuni fattori essenziali: l’affidabilità, la sicurezza, la produttività, la liquidità, la mobilità e la qualità

In un periodo come quello attuale guidato da una veloce trasformazione digitale e dove si registrano piccoli segnali di ripresa rispetto agli anni della crisi, i proprietari delle piccole e medie imprese devono mettere in campo delle scelte e soluzioni giuste, che permettano di dare uno slancio alla crescita della propria azienda.
Non esistendo dei trucchi o formule magiche segrete, la chiave del successo di ogni PMI sta nelle idee e nella capacità di chi la gestisce e nell’apporto di tutti i propri dipendenti.
 
Il fattore importante per garantire la crescita è quello di dotarsi di strumenti che permettano alla stessa azienda di raggiungere i propri obiettivi garantendo un percorso il più agevole possibile.
Un primo strumento importante è l’affidabilità: le PMI, anche in quest’epoca di acquisti digitali, devono sempre tenere bene a mente l’importanza della longevità e affidabilità di un prodotto.
 
Il secondo strumento indispensabile è la sicurezza: con l’entrata in vigore del GDPR, la problematica della sicurezza informatica non è mai stata così rilevante come in questo periodo.
Il rischio di potenziali sanzioni è reale, e si pone ora un momento perfetto per una valutazione accurata dello stato della sicurezza aziendale.
Le numerose minacce devono essere affrontate garantendo una sicurezza sistematica su tutta la rete.
 
Può sembrare ovvio, ma un’azienda di piccole e medie dimensioni deve sempre cercare di ottimizzare i propri livelli di produttività.
Per questo è necessario che il personale sia coordinato e costantemente connesso, in modo tale che la comunicazione sia la più efficace possibile.
Un altro strumento importante per la crescita delle aziende è la liquidità, che risulta oggi più facile e semplice da garantire grazie ai prestiti per aziende che permettono di avere l’importo desiderato entro pochi giorni dalla richiesta.
Soluzioni di prestito come quelle erogate dal colosso ING Direct risultano semplici e trasparenti, con condizioni economiche competitive, in grado di soddisfare le esigenze di ogni genere di cliente, contribuendo attivamente allo sviluppo di un nuovo modo di fare banca, sempre più digitale e tecnologica.
 
Altro focus importante per le aziende è quello di guardare alle tecnologie che permettono di ottenere un elevato livello di mobilità nel quotidiano. Alcuni studi indicano che le aziende dotate di una policy che regola la Bring Your Own Device sono state in grado di aumentare la loro produttività del 16% e un’organizzazione orientata alla mobilità consente al personale di essere maggiormente flessibile e reattivo di fronte alle sfide.
 
L’ultimo strumento, non in ordine d’importanza, è la qualità: spesso quando si effettua un acquisto vale il detto che «chi più spende meno spende», e ciò vale anche nell’ambito aziendale.
Tagliando i costi si rischia nel lungo periodo di perdere qualità sulle realizzazioni o servizi finali per il cliente.
Questo non vuol dire che le PMI debbano sempre effettuare grossi investimenti in ogni settore, ma devono sapere dove sia opportuno risparmiare e dove no.
 
Questo insieme di fattori e strumenti sono una base per garantire la crescita delle piccole e medie imprese in un mercato moderno dove le opportunità digitali rappresentano un campo da sfruttare in modo efficace e puntuale.