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La Cassa Rurale della Valsugana approva le modifiche statutarie

I soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, riuniti a Borgo Valsugana in assemblea straordinaria, hanno votato per l’adesione a Cassa Centrale Banca

I 734 soci partecipanti, comprese le deleghe, a Borgo Valsugana, all’assemblea straordinaria della Cassa Rurale Valsugana e Tesino hanno approvato i punti all’ordine del giorno, a cominciare dalle modifiche statutarie necessarie per perfezionare l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca.
«Con questa votazione – ha commentato il presidente Arnaldo Dandrea – si conclude un percorso iniziato oltre due anni fa con la Riforma del credito cooperativo, una riforma che si pone, tra gli obiettivi principali, quello di valorizzare la dimensione territoriale e di prossimità, declinare l’autonomia delle singole Casse Rurali secondo un principio di merito, semplificare le filiere e accrescere l’efficienza.»
 
L’assemblea è stata anche l’occasione per condividere con i soci e le socie alcune riflessioni sull’andamento della banca che, come evidenziato, è positivo e fonte di soddisfazione per i risultati del bilancio previsionale di fine anno.
«I crediti erogati a fine anno – ha detto il direttore generale Paolo Gonzo – dovrebbero superare i 575 milioni di euro, in crescita di oltre 18 milioni rispetto allo scorso anno.
«A indicare il supporto che la Cassa Rurale continua a garantire al territorio anche il fatto che, nei primi nove mesi del 2018, sono stati erogati ben 1.300 nuovi mutui per un accordato di quasi 75 milioni di euro.»
 
Positivo anche l’andamento della raccolta complessiva che chiuderà a circa 970 milioni, in crescita di oltre 6 milioni, nonostante la difficile situazione dei mercati, testimonianza della fiducia che i clienti ripongono nella Cassa Rurale Valsugana e Tesino, che sempre di più si sta specializzando in un servizio di consulenza personalizzata, anche attraverso la pianificazione di specifici appuntamenti pomeridiani.
Anche dal punto di vista economico l’istituto di credito cooperativo ha proseguito con l’obiettivo di rafforzare la gestione caratteristica e migliorare sempre di più l’efficienza, con la previsione di chiudere l’esercizio con circa 5 milioni di euro di utile.
«Dati di bilancio quindi più che soddisfacenti – ha concluso il direttore generale – che ci consentono di posizionarci tra le banche virtuose del nuovo Gruppo bancario.»
 
Il nuovo gruppo bancario, di cui farà parte anche la Cassa Rurale Valsugana e Tesino, potrà contare su una struttura composta da 87 istituti di credito cooperativo, presenti in 70 province dall’Alto Adige alla Sicilia, per un totale di oltre 1.500 filiali e quasi 11 mila dipendenti.
Conta su un totale attivo pari a 73 miliardi di euro, un patrimonio di 6 miliardi 700 milioni e 44 miliardi di impieghi.
Numeri che evidenziano la solidità del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, che presenta un Cet1 Ratio pari al 18,2%.

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