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«Montagna e agricoltura binomio vincente e inscindibile»

Festa dell'Agricoltura: in Val di Pejo la kermesse verde fa il pieno: oltre 30 appuntamenti in 7 giorni per celebrare la tutela della biodiversità


Foto Matteo Berlenga - Greenpress.

L'edizione 2019 della Festa dell'Agricoltura si è chiusa oggi con due eventi speciali che ormai rappresentano un appuntamento tradizionale della kermesse: la scenografica Desmalgada delle mucche, con la sfilata delle bestie agghindate per l'occasione, e il Palio delle Frazioni, la tradizionale gara di giochi evocativi degli antichi mestieri contadini di un tempo.
Ad assistere centinaia di persone divertite per la presenza lungo le strade di 52 mucche in rappresentanza di 19 aziende agricole locali che il giorno prima a Cogolo di Peio erano state tra le oltre 150 protagoniste della gara per l'elezione di «Miss Val di Pejo a 4 zampe», un vero e proprio concorso fra reginette il cui obiettivo è quello di favorire la crescita di animali sempre più funzionali all'allevamento montano, di cui abbiamo anticipato la notizia a questo link.
 
Quest'anno la Festa dell'Agricoltura, organizzata dal Comune di Peio in collaborazione con il Consorzio Turistico Pejo 3000, l’Azienda per il Turismo della Val di Sole, Peio e Rabbi, l’Associazione Allevatori Val di Pejo e l’Ecomuseo «Piccolo Mondo Alpino», ha visto un programma ricco di eventi. 30 appuntamenti in 7 giorni: mercati contadini, fattorie didattiche, gare tradizionali, sfilate di mucche fra le vie del borgo, pranzi e cene a tema, visite guidate.
Tutte iniziative unite da un filo conduttore: l'amore per la montagna e la valorizzazione del mondo contadino come forma di tutela del paesaggio e della comunità montana e come mezzo per mantenere vivi i territori montani ed evitarne, oltre allo spopolamento, anche la perdita di biodiversità, dei saperi tradizionali e il dissesto idrogeologico.
 
«Con questa edizione della Festa dell'Agricoltura ci siamo davvero superati e non lo dicono soltanto i numeri delle presenze e degli eventi organizzati nella Val di Pejo, – commenta Angelo Dalpez, sindaco di Peio. – Abbiamo consentito ai tanti turisti e cittadini che sono venuti a visitare le nostre terre in questi giorni di conoscere e apprezzare la cultura e i valori della nostra comunità, attraverso colori, sapori e profumi.
«Tutto è stato reso possibile grazie allo spirito di partecipazione della comunità montana e dei tanti volontari che si sono messi a disposizione per consentire che tutto funzionasse per il meglio.
«Il binomio agricoltura-montagna, vissuto con la consapevolezza e il rispetto delle tradizioni e dei valori che esso custodisce, si conferma un modello di sviluppo sostenibile che attrae sempre di più i giovani interessati ad investire il proprio futuro nelle aree montane.»

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