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Hard disk danneggiati e supporti di memoria inaccessibili?

Ora recuperare i dati è possibile, ma bisogna rivolgersi a tecnici esperti e qualificati

Un hard disk di solito ha un ciclo di vita molto lungo, ma può accadere, nel corso del tempo, che subisca un danno, magari a causa di un urto, di un problema elettrico o meccanico, così come può capitare, anche inavvertitamente, di cancellare una parte dei dati.
In tutti questi casi, e in altre situazioni simili, il recupero dell’hard disk non è impossibile, ma occorre rivolgersi a tecnici esperti e qualificati, in possesso sia delle competenze necessarie, sia di software specifici e strumenti dedicati a queste procedure.
I casi in cui un disco fisso può dare seri problemi possono essere di diversa natura: talvolta si verificano problemi all’avvio del computer, o in fase di visualizzazione dei dati salvati sul disco, altre volte l’hard disk non viene più riconosciuto dal bios, o ancora, viene riconosciuto ma non è possibile accedere al contenuto.
In alcune situazioni non è possibile aprire i files presenti sul disco o salvare ulteriori lavori, oppure, ancora, può accadere di formattare inavvertitamente il disco e perdere tutto il suo contenuto.
 
Qualunque sia il motivo della perdita dei dati, prima di tutto occorre effettuare una precisa diagnosi da parte di un laboratorio specializzato.
Escludendo il caso in cui il disco fosse perfettamente funzionante, e i dati fossero stati cancellati inavvertitamente, i tecnici del laboratorio provvedono a controllare tutti i componenti del disco fisso, gli elementi meccanici ed elettrici, il firmware e il motore che consente all’hard disk di visualizzare i dati in base alle opzioni di ricerca dell’utente.
Molto spesso si rende necessaria l’apertura totale del supporto in un ambiente specifico e controllato, in maniera tale da poter verificare attentamente le condizioni sia dei piatti del disco, sia delle testine e degli altri elementi: si tratta di un’operazione complessa, per la quale è necessario disporre di strumenti sofisticati e precisi.
 
Il recupero dati hard disk si rivolge a tutti i clienti che presentino problemi di dischi danneggiati, formattati erroneamente, non riconosciuti dal sistema operativo, non rilevati all’avvio del computer, o che abbiano subito danni meccanici in uno o più componenti.
La camera bianca è un ambiente controllato, praticamente privo di polveri per non danneggiare piatti e testine degli hard disk, che viene utilizzato proprio per aprire e controllare dischi e supporti di memoria.
L’ambiente è controllato attraverso l’installazione di una cappa a flusso laminare, e gli operatori, durante le varie fasi di lavoro, indossano indumenti protettivi per evitare di contaminare gli oggetti e per evitare il generarsi di scariche elettrostatiche.
Per quanto oggi i dischi fissi siano ormai stati sostituiti quasi interamente dalle memorie solide, può accadere spesso di dover ricorrere all’intervento di un tecnico specializzato per il recupero di un hard disk del quale si sono persi, totalmente o parzialmente, i dati.
In alcuni casi il problema è relativo ad un dispositivo elettronico, e non è necessario smontare totalmente il disco, ma nella maggior parte di queste situazioni l’apertura del disco fisso diviene necessaria sia per valutare il danno, sia per procedere al salvataggio.

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