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Sostenibilità ambientale e industria: binomio possibile?

Secondo alcuni esperti può essere possibile ma sono necessari studi e strategie

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Si sente spesso parlare di sostenibilità ambientale, ma si può mettere insieme al concetto di industria? Secondo alcuni esperti ad oggi può essere possibile ma sono necessari uno studio e delle strategie ad hoc.
Ma andiamo nel dettaglio.

 
 Che cos’è la sostenibilità ambientale? 
Un nuovo approccio di business ma anche una grande opportunità a livello globale in termini di ambiente, che dovrebbe andare di pari passo con gli obiettivi delle industrie: ma è possibile tutto questo?
La sostenibilità ambientale attraversa una lunga storia che parte dai primi ambientalisti per arrivare fino ad oggi, con la visione di un organismo come l’Onu, che fissa 7 obiettivi per l’Agenda verso il 2030.
Anche le grandi aziende - come si legge in questa pagina https://it.pg.com/sviluppo-sostenibile – puntano all’ecosostenibilità che ruota intorno a minori emissioni di anidride carbonica, nuove strategie per il futuro e inventiva nel merito del packaging che deve essere ecologico.

Il concetto in essere deve andare di pari passo con quello che riguarda la tutela ambientale, che in questi ultimi anni sta subendo una trasformazione continua.
Se prima la mano dell’uomo ha portato ad inquinamento e distruzione, ora si sta facendo di tutto per recuperare e tornare indietro.
La dimensione ambientale oggi deve andare di pari passo con il sociale e l’economia, per questo le aziende sono chiamate a cambiare la loro prospettiva verso il futuro.
 
Per capire quando questa terminologia è apparsa per la prima volta, bisogna fare un passo indietro sino al 1972 in una Conferenza della Nazioni Unite su tema ambiente.
La codifica è avvenuta qualche anno più tardi con il rapporto Brundtland, dove viene messo nero su bianco che è considerato sostenibile un modello di sviluppo che è in grado di soddisfare tutti i bisogni primari delle persone senza impattare sul futuro.
Una definizione atta a perseguire una strada che accompagna verso al consapevolezza: la Terra non ha risorse inesauribili e deve essere trattata con cura nel pieno rispetto dell’ecosistema e della biodiversità.
 
 Industrie e ambiente, come cambiare per il futuro? 
Come è possibile mettere insieme industria e ambiente, se fino a poco tempo fa l’inquinamento e la distruzione ecologica è stata in parte portata proprio da questi sviluppi?
La consapevolezza che il mondo oggi stia andando verso la direzione sbagliata ha fatto suonare il campanello d’allarme verde a tutti gli industriali.
 
È bene evidenziare che le industrie piccole e grandi stiano facendo passi da gigante in merito a questo tema ambientale, non solo per uno sguardo verso il futuro ma anche per soddisfare le esigenze degli utenti finali.
In alcuni sondaggi che sono stati svolti in Italia ed Europa, la maggior parte dei consumatori ha evidenziato che opta per società che scelgono imballaggi green dicendo addio alla plastica, per un futuro a prova di ambiente.
 
  Come si misurano le azioni delle industrie? 
Se il binomio azienda-ambiente oggi sembra essere quasi del tutto concreto, è anche vero che per arrivare a definire e raggiungere gli obiettivi è necessario misurare le cosiddette performance ambientali. Una forma che è già attiva dai primi anni novanta con indici che sono riconosciuti a livello internazionale.
 
Le categorie di competenza sono:
• Indicatori descrittivi atti a mettere in luce la situazione reale in merito a tutte le problematiche ambientali che riguardano l’emissione dell’anidride carbonica
• Indicatori di prestazione che indicano il rapporto tra l’obiettivo e il risultato in merito alla politica ambientale (vedi per esempio la raccolta dei rifiuti raccolti in modalità differenziata)
• Indicatori di efficienza che si rivolgono ad un risultato raggiunto in ambito ambientale
• Indicatori del benessere che misurano tutti gli obiettivi e il loro raggiungimento in toto.

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