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Pastificio Felicetti, plauso della Provincia autonoma di Trento

Il presidente Fugatti e l'assessore Spinelli: «Azienda simbolo della volontà di investire sul Trentino anche in tempi non facili»

Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli hanno preso parte all'inaugurazione del nuovo stabilimento del Pastificio Felicetti a Molina di Fiemme.
Presenti i membri della famiglia Felicetti a partire dal patron Valentino, e dall'amministratore delegato Riccardo, il presidente della Comunità della val di Fiemme Giovanni Zanon e il sindaco di Castello-Molina Marco Larger.
Si tratta di un investimento di 40 milioni di euro reso possibile anche dall'accordo negoziale siglato nel 2019 con la Provincia autonoma di Trento che ha contribuito con 2,37 milioni di euro e dalla cessione del terreno su cui sorge il sito produttivo da parte di Trentino Sviluppo.
 
Così si è espresso il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
«Una grande famiglia trentina che ha costruito una grande azienda trentina, capace di unire i valori della terra da cui proviene e in cui investe, credendo con forza nelle potenzialità della val di Fiemme e del Trentino.
«L'investimento che la famiglia Felicetti ha compiuto nell'azienda è questo ed è una sintesi di come qui ci sia la voglia di costruire e di fare impresa a favore del territorio, dei suoi abitanti e delle persone che lavorano dentro e fuori il Pastificio.»
«La storia dell'azienda e della famiglia che l'ha fondata – e la porta avanti con il supporto indispensabile di tutti i collaboratori – e la sua capacità di resistere alle tante crisi che ci sono state e che ciclicamente tornano, sono un simbolo per tutti i trentini.
«Sono il segno che, assieme, con l'aiuto degli altri, con la caparbietà e la competenza, si possono costruire delle imprese che non solo durano nel tempo, ma che sono in grado di superare gli ostacoli.»
«Aziende che possono diventare esempi, grazie alla capacità di guardare al futuro in termini di innovazione e di capacità di espandersi, cogliendo anche le chance che ci sono fuori dal Trentino, ma sempre con la capacità e l'intento di rafforzarsi sul territorio in cui sono ben salde le radici dell'impresa.»
 
Così l'assessore a sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento Achille Spinelli.
«Un segno di fiducia e costruzione rispetto a periodi difficili, questo mi pare il senso più importante di questa operazione.
«In tempi come questi, infatti, in cui si sente spesso parlare di difficoltà in campo economico dovute prima alla pandemia e ora alla guerra: l'investimento messo in campo dalla famiglia Felicetti per ampliare il Pastificio è un segnale di grande speranza per l'economia trentina e per tutti gli imprenditori e i lavoratori della nostra terra.
«Significa che la voglia di futuro delle imprese trentine, in questo caso di una impresa familiare di grande tradizione, può e deve essere coltivata, stando al passo con le innovazioni, i principi della sostenibilità.
«Rispettando il territorio e valorizzandone gli elementi, facendo di una azienda collocata in una terra in cui, rispetto ad altre realtà, l'orografia non aiuta di certo la logistica, una impresa capace di proiettarsi sui mercati internazionali portando con sé l'immagine del Trentino e della val di Fiemme facendone aumentare notorietà e reputazione.
«E la Provincia autonoma con Trentino Sviluppo è orgogliosa di aver potuto sostenere l'ulteriore crescita di tale azienda. Va sottolineata la tenacia della famiglia Felicetti che ha voluto portare a termine il progetto sancito nel 2019, quando il mondo era diverso da quello di oggi.
«Un grazie quindi a chi, anche in questa fase non semplice per l'economia locale e mondiale, coltiva i semi del futuro e della fiducia con azioni concrete come questa.»

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