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Consumare durante la notte l’energia solare prodotta di giorno

La trentina Energy fornisce al mercato ortofrutticolo il sistema di accumulo e scambio sul posto industriale più grande d’Italia: un risparmio di 23 mila euro in bolletta

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Il mercato ortofrutticolo di Bologna si fa green e si dota del più grande impianto di storage per autoconsumo industriale d’Italia.
A fornirlo, in cordata con altre imprese del settore, la trentina Energy, nata e cresciuta in Progetto Manifattura a Rovereto, l’hub della green economy di Trentino Sviluppo.
Nello specifico Energy ha progettato e installato la tecnologia di accumulo che permetterà di consumare durante le ore di buio l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici durante il giorno.
Ciò è particolarmente funzionale alle esigenze del mercato ortofrutticolo, il cui fabbisogno energetico notturno è particolarmente elevato a causa degli orari di carico-scarico della merce.
Significativo, oltre al positivo impatto sull’ambiente, anche il risparmio in bolletta, circa 23 mila euro, per il consorzio ortofrutticolo.
 
C’è anche la trentina Energy nella cordata di aziende green-tech che hanno da poco ultimato la realizzazione del più grande impianto di storage per autoconsumo d’Italia presso il Centro Agroalimentare di Bologna, in sigla CAAB. L’impresa, nata nel 2013 in Progetto Manifattura, l’hub della green economy di Trentino Sviluppo a Rovereto, si è occupata nello specifico di progettare ed installare il sistema di accumulo, ovvero un serbatoio interconnesso dove immagazzinare l’energia generata dai pannelli stessi, per poterla poi riutilizzare quando il sole non c’è.
«La necessità di dotare l’impianto di un sistema di storage – spiega Davide Tinazzi (foto di copertina), fondatore di Energy – emerge dalle caratteristiche stesse delle attività tipiche di un mercato di tali dimensioni, che prevedono una forte concentrazione dei consumi elettrici nelle ore notturne per l’illuminazione durante le operazioni di carico-scarico di frutta e ortaggi.»
 

 
Il progetto di efficientamento energetico del Centro Agroalimentare, di cui fa parte anche FICO- Eataly World, è stato coordinato da REA-Reliable Energy Advisors ed ha portato all’installazione di una copertura fotovoltaica con una potenza di 450 kWp, abbinata a un innovativo impianto di accumulo dell’energia che permetterà attraverso l’applicazione del time shift di auto consumare nelle ore di buio una parte significativa dell’energia prodotta in quelle di luce.
L’impianto alimenta inoltre due colonnine per la ricarica di veicoli elettrici in grado di servire fino a tre auto contemporaneamente.
 
In questo modo, d’ora in poi, tutte le utenze del mercato ortofrutticolo saranno servite in regime di autoconsumo con scambio sul posto, con importanti benefici per l’ambiente e un notevole risparmio in bolletta per il CAAB, stimato in circa 23 mila euro l’anno.
Nello specifico, Energy ha fornito al progetto la tecnologia di storage, che si compone di inverter ibridi in grado di integrare al proprio interno sia le funzioni di inverter che quelle di accumulo.
Gli inverter dell’impresa trentina sono inoltre dotati di un innovativo software di «inseguimento» della curva di carico, che permette di ottimizzare l’utilizzo dell’energia accumulata all’interno delle batterie dei pannelli fotovoltaici.

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