L’UNPLI festeggia i 60 anni tra illustri origini e sfide future
All’evento presenti anche 5 Pro Loco centenarie del Trentino, che hanno ricevuto una targa di riconoscimento per il longevo impegno
«È un onore per il Trentino avere dato i natali alla prima Pro loco d’Italia e averne molte che hanno già tagliato il traguardo dei cento anni.
«Oggi, il nostro obiettivo come volontari Pro Loco è cercare di creare paesi curati e accoglienti, dove sia bello soggiornare ma anche vivere.»
Così la presidente della Federazione trentina Pro Loco - UNPLI Trentino Alto Adige Monica Viola commenta la consegna delle targhe per le Pro Loco centenarie del Trentino, avvenuta oggi a Roma nell’ambito dei festeggiamenti per il 60^anniversario di Pro Loco UNPLI.
A ritirare la targa, con una delegazione di presidenti Pro Loco fra le più giovani d‘Italia, le Pro Loco di Cles, Pieve Tesino, Pieve di Ledro, Mezzolombardo APS, Tione di Trento e Villa Lagarina.
Oltre che la prima Pro Loco italiana (quella di Pieve Tesino, fondata nel 1881 di cui lo scorso anno si è festeggiato il 140° anniversario), il Trentino può vantare ben 17 Pro Loco centenarie (Pieve Tesino, Rovereto centro, Vai a Pinè, Borgo Valsugana, Cles, Madonna di Campiglio, Tione di Trento, Mezzolombardo APS, Ala, Denno, Bezzecca Castello Tesino, Brentonico, Fiera di Primiero, Pieve di Ledro,Predazzo, Villa Lagarina), a testimonianza di come questo modello di impegno civico per il proprio territorio sia radicato nella nostra provincia.
All’interno delle due giornate di celebrazione per il 60° compleanno dell’UNPLI, ampio spazio è stato dedicato alla storia del movimento: con l’ausilio di video, foto e testimonianze in diretta sono state ripercorse le tappe dell'Unpli, è stata illustrata l'istituzione dell'albo delle Pro Loco centenarie e ratificato l'inserimento delle prime affiliate ad aver maturato i requisiti.
Il ricco programma dei due giorni di celebrazioni è trascorso fra l’esaltazione delle origini e la consapevolezza del crescente ruolo assunto, sottolineato dai quattro focus tematici (con i rappresentanti del mondo delle istituzioni, del turismo, della cultura, del terzo settore e dell’informazione), dei contributi video del Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e dei presidente di Regione Giovanni Toti (Liguria), Luca Zaia (Veneto), Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia), Alberto Cirio (Piemonte), del presidente del Senato, Ignazio La Russa, degli interventi in presenza del Matteo Salvini, del Ministro per i Giovani e lo Sport, Andrea Abodi Emiliozzi, del sen. Antonio De Poli.
«Oggi festeggiamo il 60° compleanno, ma siamo abituati a guardare avanti e mi piace ricordare l’avvio della Fondazione Pro Loco Italia che fra gli obiettivi primari ha il censimento del patrimonio culturale immateriale, un’opera che quando sarà completa saremo lieti di donare alla nostra nazione.»
Sono le parole del presidente dell’UNPLI Antonino La Spina.
«L’impegno dell’Unpli e delle Pro Loco va oltre la valorizzazione dei territori e include il sostegno alle comunità profuso nei momenti difficili: lo abbiamo visto durante l’emergenza pandemica, ma anche quando è stato necessario dare supporto a quelle aree colpite dalle catastrofi come il Centro Italia, le Marche e, proprio in queste ore, anche Casamicciola.»
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